Incidenti con animali 2022: il Report dell’Osservatorio ASAPS

Assume sempre più rilevanza la casistica degli incidenti della strada con il coinvolgimento di animali.

Per questo ASAPS fornisce alcuni dati del suo Osservatorio sugli incidenti con animali.

L’Osservatorio ovviamente registra i soli dati riferiti a quei sinistri nei quali sono le persone a subire lesioni e in alcuni casi a riportare lesioni mortali. In realtà gli incidenti con impatto contro animali nei quali si registrano solo danni ai veicoli sono migliaia e per l’associazione è impossibile raccogliere questi dati.

Nel 2022 l’Osservatorio ASAPS ha registrato 179 incidenti significativi (il report considera solo ed esclusivamente quelli con persone ferite o decedute) col coinvolgimento di animali. Negli incidenti del 2022 16 persone sono morte, erano state 13 nel 2021, 16 nel 2020 e 15 nel 2019.  Inoltre 227 sono rimaste ferite, erano state 261 nel 2021 e 215 nel 2020 e 221 nel 2019. Le segnalazioni pervengono dai  600 referenti sul territorio e cronache della stampa.
In 163 casi l’incidente è avvenuto con un animale selvatico (91,1% ) e in 16 con un animale domestico (8,9%).
148 incidenti sono avvenuti di giorno e 31 di notte. 160  incidenti sono avvenuti sulla rete ordinaria e 19 nelle autostrade e extraurbane principali.
In 152 casi il veicolo impattante contro l’animale è stato una autovettura, in 48 casi un motociclo, in 3 incidenti l’impatto è avvenuto contro autocarri o pullman e in 7 incidenti coinvolti dei velocipedi. Il totale è superiore al numero degli eventi perché in alcuni sinistri sono rimasti coinvolti veicoli diversi.

Al primo posto negli incidenti gravi con investimenti di animali la Toscana con 20 sinistri, segue il Piemonte con 16, Lombardia, Lazio e Marche  con 15, l’Emilia-Romagna e la Campania con con 14, Liguria, Abruzzo e Sardegna con 9, Calabria 8, Molise e Puglia 6, Veneto, Friuli V.G. Trentino A.A., Sicilia 5, Valle D’Aosta e Umbria e Basilicata 1.

E’ evidente che gli incidenti nei quali muore o rimane ferito solo l’animale con danni ai soli mezzi e non alle persone sono parecchie migliaia ogni anno ed è difficile fare un calcolo perché in molti casi gli automobilisti coinvolti non denunciano il sinistro sapendo che difficilmente verranno poi rimborsati i danni.
Secondo ASAPS quello degli incidenti col coinvolgimento di animali, in particolare selvatici, specie in alcune zone ad alta frequenza per questo tipo di sinistri, richiede l’adozione di ulteriori e più efficaci  strumenti difensivi per la sicurezza della circolazione.

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Fonte: ASAPS




Osservatorio ASAPS: gli incidenti con animali nel 2021

L’Osservatorio sugli incidenti con animali  ASAPS  nel 2021 ha registrato 213 incidenti significativi (il report considera solo ed esclusivamente quelli con persone ferite o decedute) col coinvolgimento di animali.

Erano stati 157 nel 2020 +35,7% e 164 nel 2019.

Negli incidenti del 2021 13 persone sono morte, 16 nel 2020 -18,7% e  15 nel 2019 e 261 sono rimaste seriamente ferite. Erano state 215 nel 2020 +21,4% e 221 nel 2019.

Le segnalazioni pervengono dai  600 referenti sul territorio e cronache della stampa.

In 199 casi l’incidente è avvenuto con un animale selvatico (93,4% ) e in 14 con un animale domestico (6,6%).
170 incidenti sono avvenuti di giorno e 43 di notte. 199  incidenti sono avvenuti sulla rete ordinaria e 14 nelle autostrade e extraurbane principali.
In 162 casi il veicolo impattante contro l’animale è stato una autovettura, in 62 casi un motociclo, in 1 incidente  l’impatto è avvenuto contro autocarri o pullman e in 15 incidenti coinvolti dei velocipedi.

Il totale è superiore al numero degli eventi perché in alcuni sinistri sono rimasti coinvolti veicoli diversi.

Al primo posto negli incidenti gravi con investimenti di animali la Toscana con 27 sinistri, segue il Lazio con 25, la Lombardia con 23, l’Emilia-Romagna con 15, le Marche, il Piemonte e il Veneto con 13, la Liguria con 12, la Puglia con 11, la Campania e l’Abruzzo con 10. Troviamo poi il Friuli Venezia Giulia con 8, la Sardegna con 7, il Trentino Alto Adige con 6, la Sicilia e la Calabria con 5, il Molise con 4, l’Umbria e la Basilicata con 3.

Gli incidenti nei quali muore o rimane ferito solo l’animale con danni ai soli mezzi e non alle persone sono parecchie migliaia ogni anno ed è difficile fare un calcolo perché in molti casi gli automobilisti coinvolti non denunciano il sinistro.

Secondo ASAPS quello degli incidenti col coinvolgimento di animali, in particolare selvatici, specie in alcune zone ad alta frequenza per questo tipo di sinistri, richiede l’adozione di ulteriori e più efficaci  strumenti difensivi per la sicurezza della circolazione. Per questo fornisce alcuni consigli agli automobilisti ma anche agli enti proprietari strade




Osservatorio ASAPS Incidenti con animali: nel 2020 157 incidenti gravi

Sono pubblicati i dati dell’Osservatorio sugli incidenti con animali istituito dall’ASAPS, Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale, relativi a,l 2020.

L’Osservatorio nel 2020 ha registrato 157 incidenti significativi (quelli con persone ferite o decedute) col coinvolgimento di animali, (164 nel 2019 – 4% e 148 gli eventi nel 2018) nei quali 16 persone sono morte (15 nel 2019 +7% e 11 nel 2018) e 215 sono rimaste seriamente ferite (221 nel 2019 -3% e 189 nel 2018).

Le segnalazioni pervengono dai 600 referenti sul territorio e cronache della stampa.

In 138 casi l’incidente è avvenuto con un animale selvatico (88%) e in 19 con un animale domestico.

118 incidenti sono avvenuti di giorno e 39 di notte. 151 incidenti sono avvenuti sulla rete ordinaria e 6 nelle autostrade e extraurbane principali.

In 110 casi il veicolo impattante contro l’animale è stato una autovettura, in 58 casi un motociclo, in 6 incidenti l’impatto è avvenuto contro autocarri o pullman e in 3 incidenti coinvolti dei velocipedi. Il totale è superiore al numero degli eventi perché in alcuni sinistri sono rimasti coinvolti più veicoli.

Al primo posto negli incidenti gravi con investimenti di animali la Lombardia con 17 sinistri, seguono l’Emilia Romagna con 15, Piemonte 14, Abruzzo 13, Campania 12, Marche 11, Toscana e Liguria con 10, il Veneto, Lazio e la Sardegna con 8, Sicilia 7, Molise 6, Puglia 5, Trentino, Umbria e Friuli 4, Calabria 1.

Asaps sottolinea che il problema degli incidenti col coinvolgimento di animali, in particolare selvatici, specie in alcune zone ad alta frequenza per questo tipo di sinistri, richiede l’adozione di ulteriori e più efficaci  strumenti difensivi per la sicurezza della circolazionee fornisce quindi una serie di consigli agli automobilisti e agli enti proprietari e gestori delle strade




Selvatici, la statistica ASAPS degli incidenti sulle strade

cinghialiL’osservatorio Asaps sugli incidenti con animali pubblica i dati relativi ai primi 7 mesi del 2020: sono stati registrati  86  incidenti stradali gravi (vengono considerati solo quelli con persone ferite o decedute) dovuti ad animali selvatici che hanno causato 5 morti e 111 feriti (nonostante i due mesi di lockdown).

83 incidenti sono avvenuti lungo la rete ordinaria (statali e provinciali) e 3 nelle autostrade e extraurbane principali.

72 impatti sono avvenuto con un animale selvatico e 14 con uno domestico. ù

62 incidenti sono avvenuti di giorno e 24 di notte.
In questi primi 7 mesi il maggior numero di incidenti gravi con animali si è verificato in Piemonte con 10 sinistri, l’Emilia Romagna con 9, Abruzzo 8, Liguria, Marche e Sardegna con 7, Lombardia 5.

Nel 2019 l’Osservatorio ASAPS ha registrato 164 incidenti significativi col coinvolgimento di animali, (148 gli eventi nel 2018 +11%) nei quali 15 persone sono morte (11 nel 2018 +36%) e 221 sono rimaste seriamente ferite (189 nel 2018 +17%).

In 141 casi l’incidente è avvenuto con un animale selvatico e in 23 con un animale domestico. 131 incidenti sono avvenuti di giorno e 33 di notte. 162 incidenti sono avvenuti sulla rete ordinaria e 2 nelle autostrade e extraurbane principali.
In 131 casi il veicolo impattante contro l’animale è stato una autovettura, in 41 casi un motociclo, in 3 incidenti l’impatto è avvenuto contro autocarri o pullman e in 6 incidenti convolti dei velocipedi.

Il totale è superiore al numero degli eventi perché in alcuni sinistri sono rimasti coinvolti veicoli diversi.

Al primo posto negli incidenti gravi con investimenti di animali la Lombardia con 20 sinistri, seguono la Campania con 17, l’Abruzzo con 16, il Lazio con 14, le Marche con 12, la Toscana con 10, il Veneto e la Sardegna con 9, l’Emilia Romagna e il Piemonte con 8, Liguria, Puglia e Sicilia con 7, Calabria con 6, Friuli Venezia Giulia con 5.

Ultimamente si è parlato molto di incidenti stradali che vedono coinvolti i cighiali, a tal proposito proponiamo la lettura dell’articolo Cinghiali, problema europeo. La statistica degli incidenti sulle strade dell’associazione ASAPS