I cavalli allo stato brado hanno livelli di benessere inferiore rispetto a quelli che vivono in scuderia ed impegnati in attività di lavoro

Una nuova ricerca IZSAM mostra che, analizzando i livelli di cortisolo nel crine, è possibile ottenere una stima del livello di benessere sperimentato dai cavalli

La minaccia di predatori, la ricerca di cibo ed acqua, le dinamiche sociali. Potrebbero essere questi gli elementi che provocherebbero un maggiore livello di stress nei cavalli allo stato brado rispetto a quelli scuderizzati e sotto la gestione dell’uomo. Sono i risultati di uno studio condotto dal Reparto Benessere Animale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo e pubblicato sulla rivista scientifica Animals.

I ricercatori hanno preso in esame complessivamente 47 cavalli, divisi in tre gruppi: sedici appartenenti alla Polizia di Stato di Ladispoli, dove svolgevano attività addestrativa e lavoro in campo; altri sedici impegnati in servizi di ordine pubblico, sempre in forze alla Polizia di Stato di Roma; quindici cavalli, infine, mantenuti allo stato brado sulle montagne dell’Abruzzo, e reperiti tramite la collaborazione di un allevatore locale. Tutti i soggetti inclusi nello studio erano stati preventivamente selezionati in base all’assenza di patologie di carattere acuto e cronico e seguendo i principali parametri di valutazione del protocollo “AWIN” di valutazione del benessere. I cavalli selezionati sono stati quindi sottoposti ad analisi dei livelli di cortisolo presente nel crine.

Leggi l’articolo integrale sul sito dell’Istituto Zooprofilatico Sperimentale Abruzzo e Molise




Buone pratiche nel trasporto degli equini, video

E’ disponibile con sottotitoli in 8 lingue, fra cui l’italiano,  il video “Buone e migliori pratiche nel trasporto di equini” basato sulle Guide Europee alle buone pratiche relative al trasporto di bovini, ovini, equini, suini e pollame elaborate nell’ambito del progetto finanziato dalla Commissione Europea “Animal Transport Guides” e realizzate da un consorzio che comprende istituti di ricerca di 10 Paesi e organizzazioni di portatori di interesse.

Il video fornisce una illustrazione pratica su come affrontare gli aspetti più critici del trasporto di cavalli come il carico e lo scarico, l’alimentazione e idratazione,  le condizioni , anche climatiche,  del viaggio.

Il video integra le guide (Guide to Good Practices for the Transport of Horses – in inglese) e le 3 schede informative (Equini – modalità di caricoEquini – alimentazione e abbeverataEquini – corretta gestione) che, insieme, costituiscono una fonte preziosa di informazioni per tutti coloro che sono coinvolti nel trasporto di questi animali.

A breve saranno disponibili anche i video relativi a ovini e suini.

 

A cura della segreteria SIMeVeP