Tag: Covid-19
-
Le nuove, intriganti traiettorie di SARS-CoV-2 nel mondo animale
E’ di poche settimane fa la notizia relativa ad un ulteriore ampliamento del già ampio spettro d’ospite posseduto dal betacoronavirus SARS-CoV-2, il famigerato agente responsabile della pandemia da CoViD-19. Nello specifico, ben 6 nuove specie di mammiferi selvatici (opossum, procione, marmotta, topo cervo, silvilago orientale e pipistrello rosso) si sono aggiunte all’elenco di quelle, sia ... -
I risultati del progetto EpiCovAir. Covid-19, la qualità dell’aria incide su rischio di infezione e mortalità
I risultati del progetto EpiCovAir su inquinamento atmosferico e COVID-19 Esiste un legame tra incidenza di infezioni da SARS-CoV2, mortalità per COVID-19 ed esposizione di lungo periodo (2016-2019) ad alcuni fra i principali inquinanti atmosferici nel nostro Paese, quali il biossido di azoto (NO2) e il particolato atmosferico (PM2.5 e PM10). Lo dimostrano i risultati ... -
L’OMS abbandona i piani per la seconda fase di indagine sulle origini del Covid-19
Secondo un articolo pubblicato ieri su “Nature”, l’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha abbandonato i piani per la seconda fase cruciale dell’indagine sulle origini del Covid-19 che prevedevano anche studi sensibili in Cina per individuare la fonte del virus pandemico. A febbraio 2021 il team di esperti WHO si è recata in Cina per una ... -
Covid: possibilità di trovare antenato del virus “quasi nulle”
Le chance di rintracciare l’antenato di Covid-19 sono ormai quasi nulle. Questa, in estrema sintesi, è la conclusione a cui giunge un approfondimento pubblicato sulla rivista Nature, in cui si ripercorrono gli sforzi effettuati dalla ricerca per ricostruire le origini della pandemia. Stando alle conoscenze attuali, spiegano i virologi, SARS-CoV-2 potrebbe aver condiviso un antenato ... -
I vaccini Covid-19 sono strumenti fondamentali per la prevenzione delle forme sintomatiche gravi
E’ pubblicato su linkedin un post in inglese di Maurizio Ferri, Responsabile scientifico SIMeVeP, che si occupa della sorveglianza Covid-19 attraverso l’analisi del carico virale Sars-Cov-2 nella acque reflue urbane. Dal lavoro italiano citato emergono due elementi: la possibilità di anticipare di almeno due settimane l’insorgenza di eventuali focolai rilevati con la sorveglianza classica; l’utilità ... -
Di Guardo: dovremmo vaccinare gli animali domestici e selvatici sensibili nei confronti di SARS-CoV-2
E’ stato recentemente pubblicato sulla prestigiosa Rivista Veterinary Record il contributo del Prof. Giovanni Di Guardo, gia’ Professore di Patologia Generale e Fisiopatologia Veterinaria presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Teramo, dal titolo ‘We should be vaccinating domestic and wild animal species against Covid-19’, incentrato sull’opportunità di vaccinare nei confronti di ... -
OMS, FAO, OIE: monitoraggio dell’infezione da SARS CoV 2 nella fauna selvatica e prevenzione della formazione di serbatoi animali
L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) e l’Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE) hanno diffuso una dichiarazione congiunta sulla priorità del monitoraggio dell’infezione da SARS CoV 2 nella fauna selvatica e sulla prevenzione della formazione di serbatoi animali. “Mentre entriamo nel terzo anno di pandemia, SARS-CoV-2, il virus che ... -
Crisi umanitaria e CoViD-19 in Ucraina
L’immane catastrofe umanitaria vissuta dall’Ucraina e dal suo fiero popolo per via della scellerata invasione perpetrata dal folle leader russo Vladimir Putin andrebbe letta e narrata tenendo in debito conto anche la pandemia da SARS-CoV-2, il famigerato betacoronavirus responsabile della CoViD-19. A tal proposito, le oltre 100.000 morti provocate in due anni dal virus in ... -
CovidZoo. Gli umani restano i suoi ospiti preferiti, ma il Sars-CoV-2 si diffonde sempre più tra numerose specie animali
E’ pubblicato sul numero di Panorama del 2 febbraio 2022 un contributo di Massimo Ciccozzi, direttore dell’Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare all’Università Campus Biomedico di Roma e Giovanni Di Guardo, patologo veterinario, già professore di Patologia generale e Fisiopatologia veterinaria all’Università di Teramo dal titolo CovidZoo. Gli umani restano i suoi ospiti preferiti, ... -
Omicron: non è colpa dei topi
Mentre i casi documentati d’infezione da SARS-CoV-2 ammontano a circa 350 milioni su scala mondiale, con poco meno di sei milioni degli stessi a esito infausto (145.000 e più dei quali in Italia), la contagiosissima variante “Omicron” sta imperversando nei due emisferi e nei cinque continenti, preceduta dalla “Delta” ed affiancata dalla neo genita “Omicron ...