Animali d’affezione in ospedale, il progetto nel lazio
Il 20 maggio è stato inaugurato nel Nuovo Ospedale dei Castelli Romani di Ariccia un progetto aziendale che prevede l’accesso nella struttura ospedaliera di animali d’affezione in visita a pazienti ricoverati, il cosiddetto “pet visiting”.
Tale progetto ha previsto l’approvazione di un Regolamento aziendale coerente con le indicazioni previste nel Decreto del Commissario ad Acta n. U00486 del 07/12/2018 “Linee di indirizzo per l’accesso di animali d’affezione in visita a pazienti ricoverati presso strutture sanitarie ed ospedaliere pubbliche e private accreditate della regione Lazio”; il Decreto, emanato dalla regione Lazio, nasce dalla collaborazione tra Asl Roma 6, la struttura regionale Promozione e Prevenzione della Salute e l’Istituto zooprofilattico del Lazio e della Toscana, sostenuto dall’assessore Sanità e integrazione socio sanitaria, dott. Alessio D’Amato.
Le indicazioni regionali riguardanti l’ingresso di animali d’affezione (che normalmente vivono in famiglia) in una struttura sanitaria in visita al paziente ricoverato sono state tradotte in un Regolamento ospedaliero, che prevede norme attuative specifiche: l’incontro con gli animali in una struttura sanitaria deve essere necessariamente contestualizzato, controllato, reso consono ai luoghi e alle situazioni. Per questo è stata predisposta una specifica procedura che tiene conto delle complessità dell’Ospedale dei Castelli, delle sue criticità sanitarie, igieniche e ambientali, che permetta di evitare i rischi biologici e di incolumità.
Federica Carlevaro e Natalino Cerini dirigenti Veterinari persso la Asl Roma6 raccontano il progetto a La Settimana Veterinaria
Sul tema era stato intervistato anche il Presidente SIMeVeP Antonio Sorice