Il report finale del progetto “Mediterraneo: il mare che unisce”
Si è concluso il progetto di cooperazione internazionale, sostenuto anche da SIMeVeP, che prevedeva un viaggio in kayak e barca a vela lungo 569 miglia di costa mediterranea, da Agropoli fino in Tunisia, ripercorrendo al contrario le rotte dei profughi, per promuovere il concetto di “Resilienza nel settore agricolo -zootecnico ed ittico, come strategia cruciale per la costruzione della pace.
L’obiettivo originario di raggiungere Tunisi è stato rinviato a causa delle agitazioni e dei movimenti che turbano il continente africano, ma nell’incontro avuto il 14 luglio a Palermo con il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando ed il Console di Tunisia Farhat Ben Souissi si sono messe le basi per raggiungere Tunisi ed Algeri l’anno prossimo.