Lo sviluppo epidemico del Covid-19, le misure di prevenzione e le fastidiose incognite
Mentre il bilancio dall’epidemia del nuovo coronavirus Covid-19 continua a salire in Italia, con 1577 casi e 34 decessi, e nel mondo con un totale globale di 89.000 casi in 65 paesi, due sono gli elementi che emergono dai focolai nel Nord Italia, poi con casi nelle altre regioni, ma per la maggiore parte collegati ai due grossi clusters nelle regioni Lombardia e Veneto.
Il primo elemento è l’alta concentrazione di casi che trova una prima spiegazione negli intensi rapporti commerciali ed economici tra Nord Italia e Cina; il secondo elemento è relativo alla distribuzione dei casi (curva epidemica) concentrati in un arco temporale ristretto.
Maurizio Ferri, coordinatore scientifico SIMeVeP, propone l’aggiornamento al 2 marzo sullo sviluppo epidemico del Covid-19.