Lo spreco alimentare: da spreco a risorsa- Salerno 28 gennaio 2018
Si terrà a Salerno il 28 gennaio il corso, accreditato per 5,3 crediti ecm “Lo spreco alimentare: da spreco a risorsa. Il ruolo delle aziende sanitarie“.
L’iniziativa è promossa dall’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno e dal Banco Alimentare Campania, in collaborazione con l’ASL Salerno, la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Salerno ed il Banco Farmaceutico Fondazione Onlus.
Sarà presente anche il Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice, con un intervento su “Il ruolo della Medicina Veterinaria Pubblica nello spreco alimentare”.
Seguirà la tavola rotonda “Legge Gadda contro gli sprechi alimentari: il ruolo delle istituzioni”, che vedrà la partecipazione di: On. Tommaso Amabile, Presidente VI Commissione Istruzione e Cultura, Ricerca Scientifica, Politiche Sociali della Regione Campania; Avv. Antonio D’Alessio, Consigliere comunale di Salerno; Dr. Luigi Tamburro, Presidente Nazionale Fondazione Banco delle Opere di Carità; Prof. Orlando Paciello, Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno; Dr. Ferdinando de Francesco, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Salerno; Dr. Antonio Sorice, Presidente della SIMeVeP, nonché Direttore del Distretto Veterinario ASL Bergamo; Dr. Antonio Giordano, Direttore Generale dell’ASL Salerno; Prof. Gaetano Oliva, Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”; Maggiore Vincenzo Ferrara, Comandante NAS Salerno; Avv. Francesco Aversano, Esperto in Diritto Alimentare; Dr. Giuseppe Iovane, Comitato Tecnico per la Nutrizione e la Sanità Animale del Ministero della Salute – Sezione Consultiva per i farmaci; Dr. Mario D’Elia, Delegato Fondazione Banco Farmaceutico Onlus – Sede Territoriale Salerno; On. Tino Iannuzzi, Vice Presidente Commissione Ambiente della Camera dei Deputati; Dr. Roberto Tuorto, Direttore Banco Alimentare Campania.
Le conclusioni sono affdate all’on.le Maria Chiara Gadda