Cuccioli e padroni insieme in ospedale. Sorice: un sostegno psicologico indispensabile

animali ospedaleIl Presidente SIMeVeP Antonio Sorice ha commentato l’iniziativa che, per la prima volta nel Lazio e grazie alla collaborazione collaborazione fra la Asl Roma 6, la struttura regionale Promozione e Prevenzione della Salute e l’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana, consente ai pazienti ricoverati all’ Ospedale dei Castelli di Ariccia (RM) di incontrare i propri animali domestici, in particolare cani, gatti e conigli in un ambiente apposito all’interno della struttura ospedaliera, l’area “4 Zampe con te”.

 “Gli animali sono diventati parte integrante della famiglia – afferma Sorice  a RCS Salute- e danno in tante situazioni un supporto psicologico importante”.

L’incontro fra i degenti e il loro animale domestico è disciplinato da un regolamento specifico che assicura anche che l’interazione con gli animali non presenti criticità di tipo igienico-sanitario verso altri degenti e l’ambiente circostante.

La possibilità di introdurre animali nelle strutture sanitarie va sempre valutata dalle Direzioni sanitarie delle strutture – spiega il dottor Sorice – e in caso sia attuabile, deve avvenire in modo controllato. Noi abbiamo suggerito che gli animali che entrano nelle aree dedicate all’incontro con i pazienti siano preventivamente visitati da un veterinario e quindi vaccinati per evitare possibili danni alla salute dei pazienti presenti nella struttura”.

Leggi l”intervento completo su RCS Salute