Aggiornamento ECM a Pescara: Il nuovo Regolamento (UE) 625/2017 relativo ai controlli ufficiali

Si terrà il 22 marzo a Pescara il corso di aggiornamento dal titolo “Il nuovo Regolamento (UE) 625/2017 relativo ai controlli ufficiali”.

Le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 62572017 sono:

  • Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare.
  • Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, con particolare riguardo all’art. 18 che fissa le competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.
  • Designazione da parte degli stati membri di un’unica autorità (organi di collegamento) per rafforzare i meccanismi di collaborazione e assistenza amministrativa tra gli stati membri  e con la Commissione, che mantiene un ruolo di coordinamento, in particolare per le emergenze transfrontaliere.
  • Creazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.
  • Creazione di un quadro comune normativo basato sul rischio per i controlli alle frontiere su animali e merci che entrano nell’UE, con semplificazione del processo decisionale e maggiore collaborazione tra le autorità operanti nei punti di ispezione frontaliera.

Inoltre il workshop intende focalizzare l’attenzione sui seguenti aspetti:

  • Considerato il regime di autonomia conferito dal legislatore comunitario alla Commissione mediante gli atti delegati e ancor di più gli atti esecutivi (legislazione terziaria), al fine di una più chiara ed efficace regolamentazione delle attività dei controlli ufficiali, diviene imprescindibile per il sistema italiano superare la attuale divisione di compiti che non permette la composizione di un interesse nazionale basata sulla leale cooperazione tra i tre attori che sono Stato, Regioni e AUSL.
  • Creazione di un meccanismo di cooperazione tra Ministero e Regioni per la definizione di “cluster” di esperti che affianchino e supportino i rappresentanti ministeriali che operano nella comitologia della Commissione.
  • Necessità di definire e mantenere attivo un sistema nazionale per la formazione degli operatori dei controlli ufficiali che definisca la visione unitaria a livello nazionale sulle modalità attuative degli atti delegati ed atti esecutivi.
  • La realizzazione del nuovo sistema informativo IMSOC deve tener conto dell’operatività gestionale dei sistemi attualmente operanti (software gestionali) a livello nazionale, regionale e locale (AUSL) e del loro livello di integrazione con il processo di dematerializzazione dei controlli, di rilascio certificazioni esportazione, di gestione campioni ed esiti integrati ecc. Le criticità esistenti dovranno essere gestite attraverso modalità di cooperazione per soddisfare i requisiti di trasmissione dei dati alla Commissione.

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