Le farine di insetto e di origine avicola: due fonti alternative e sostenibili per i mangimi di trota
Nell’ambito del progetto SUSHIN, un gruppo di ricercatori di ISPRA, UniUD e FEM ha presentato i primi risultati sperimentali sui mangimi alternativi per la trota iridea alla Conferenza Aquaculture Europe 2019, che si è svolta a Berlino dal 7 al 10 Ottobre, con un’affluenza di oltre 2.700 partecipanti.
Il contributo scientifico ha riguardato i risultati degli effetti sullo stato fisiologico della trota di nuove diete sperimentali formulate con ingredienti vegetali e combinate con due diversi livelli di inclusione di farina di insetto o da sottoprodotti avicoli.
Lo studio ha esaminato i parametri ormonali e metabolici nel sangue delle trote alimentate con le diete sperimentali per 13 settimane, al fine di misurare lo stato nutrizionale e valutare le condizioni di stress e benessere.
I risultati sono stati molto incoraggianti. Tutte le diete formulate hanno sostenuto la crescita delle trote senza significative differenze né in relazione all’ingrediente testato né al livello di inclusione.
I profili biochimici del sangue sono risultati inalterati rispetto ai valori di riferimento misurati con diete a base di farine di pesce, indicando l’assenza di risposte di stress e buone condizioni nutrizionali e di benessere delle trote.
Gli ingredienti testati risultano promettenti per minimizzare l’apporto di proteine di pesce nelle diete commerciali della trota. I futuri esperimenti, già programmati, permetteranno di perfezionare i livelli di inclusione di farina d’insetto e di origine avicola nei nuovi mangimi rendendoli più sostenibili degli attuali.
Il poster presentato al congresso.
Fonte: SUSHIN