Nuovo libro bianco dell’OHHLEP sulla prevenzione delle ricadute zoonotiche
La diffusione delle Zoonosi è riconosciuta come causa predominante delle malattie infettive emergenti e come responsabile principale delle recenti pandemie. Il Gruppo multidisciplinare di esperti di alto livello One Health (OHHLEP) ha recentemente pubblicato un documento nel quale si sottolinea la necessità di ridurre il rischio di insorgenza di malattie zoonotiche attraverso migliori misure di prevenzione, promuovendo così un approccio più efficiente di contrasto alla diffusione di tali malattie.
Gli sforzi per arginare le epidemie vengono solitamente messi in campo per contenere focolai già in atto, diverso sarebbe se le risorse fossero dedicate alla riduzione dei rischi direttamente alla fonte.
Il Quadripartito, ( FAO, OMS, UNEP e WOAH) accoglie con favore l’appello dell’OHHLEP nel sollecitare e promuovere la prevenzione, allineare le strategie, colmare le lacune esistenti a Sistema al fine di evitare lo spillover zoonotico.
Prevenire il passaggio di agenti patogeni dagli animali all’ uomo significherebbe spostare il paradigma da “ reattivo a proattivo”, in un approccio One Health, prendendo in considerazione così anche tutta una serie di fattori più generali, che vanno dal cambiamento climatico alle pratiche di base per la salute umana, animale e al benessere degli animali.
Tale approccio, non solo aiuterebbe a prevenire nuove epidemie e pandemie, ma fornirebbe anche significativi benefici economici, sociali e ambientali, tra i quali ad esempio quello della riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra.
Fonte: IZS Lazio e Toscana