Recupero delle eccedenze e contrasto allo spreco alimentare

spreco risorsaIl prossimo 11 ottobre si terrà presso il Teatro Comunale dui Porto San Giorgio (FM) il corso “Recupero delle eccedenze e contrasto allo spreco alimentare. Prospettive, Tendenze, Nuovi progetti”.

Arginare il fenomeno dello Spreco Alimentare è una necessità sociale, ambientale ed economica; a distanza di un anno e mezzo dall’entrata in vigore in Italia della Legge n. 166/16 (c.d. Legge Gadda) anche la Regione Marche, con la Legge del 13 novembre 2017 n. 32, promuove la realizzazione di interventi di economia solidale e di lotta agli sprechi alimentari con l’obiettivo di tutelare le fasce più deboli della popolazione e stabilisce la priorità di recupero di cibo da donare alle persone in stato precario socio-sanitario. Se da un lato la normativa anti-spreco introduce misure di semplificazione, armonizzazione ed incentivazione per l’utilizzo di alimenti invenduti/invendibili, dall’altro è fondamentale rispettare gli standard igienico-sanitari e garantire i criteri di Sicurezza Alimentare. La Sanita Pubblica Veterinaria, in qualità di Autorità Competente, è impegnata a conciliare i due aspetti nel ruolo di facilitatori e garanti al fine di superare le criticità che possono emergere tra il sostenere il recupero degli alimenti e le normative vigenti in materia igienico-sanitaria (alimenti sicuri). E’ dunque fondamentale che i Medici Veterinari del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) acquistino un ruolo attivo nell’ambito del “food waste” mettendo a disposizione la loro professionalità agli “Operatori del Settore Alimentare (OSA)-volontari” che operano nel mondo delle Onlus.

La finalità del corso è quella di fornire a chi opera come Autorità Competente nel SSN strumenti e nuove conoscenze relativamente al significato di spreco alimentare e alle sue diverse sfaccettature acquisendo competenze sulle molteplici possibilità di conciliare, nel corso della loro attività professionale, processi di food saving con la Sicurezza Alimentare.

 

Scheda di iscrizione




Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco alimentare- Corso per formatori

imparareSi svolgerà l’11 e 12 dicembre a Napoli la III edizione del corso per formatori, organizzato congiuntamente da Ministero della salute, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana e Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, “Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco alimentare”.

Il corso è rivolto a veterinari e medici (Discipline medico-chirurgo: Igiene degli alimenti e della nutrizione; Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica) del SSN per un massimo 50 persone, con partecipazione gratuita su segnalazione da parte della Regione/Provincia di competenza.

Crediti Ecm: 17,2

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Avvio di 10 tavoli per 100 anni di sviluppo sostenibile nel sito arexpo

Verso l’Officina dell’Impatto Sociale e Ambientale per accompagnare le trasformazioni del sito Arexpo Milano

L’avvio della realizzazione del Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione nell’area Expo di Milano significa la nascita di un nuovo polo mondiale della ricerca e dei servizi nelle scienze della vita. Un progetto, per diventare unico e distintivo nel panorama internazionale, intende mettere in relazione mondi e sensibilità diverse, dialogando con i territori e le comunità circostanti e facilitando percorsi partecipativi e la diffusione della conoscenza.

Fondazione Triulza, con la sua rete di Organizzazioni della Società Civile, in partnership con Arexpo e LendLease, dà il via il prossimo 19 marzo a 10 tavoli di lavoro per mettere al centro dello sviluppo dell’area l’impatto sociale e ambientale. Con i primi tavoli di lavoro si avvia un percorso partecipativo che ha l’obiettivo di definire le linee guida sociali e ambientale dello sviluppo del sito.

I primi tavoli di lavoro:

  • Niente e nessuno è rifiuto, tutto e tutti siamo risorse. Coordina Marco Lucchini, Segretario Generale Banco Alimentare.
  • Le nuove frontiere dell’innovazione per la salute e il benessere. Coordina Fabrizio Ernesto Pregliasco, Presidente Anpas Nazionale e Direttore Sanitario all’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi
  • Ambiente e sostenibilità urbana. Coordina Barbara Meggetto, Presidente Legambiente Lombardia
  • Città del futuro accessibili a tutti. Coordinano Alberto Fontana e Giovanni Merlo, Presidente e Direttore Ledha
  • L’innovazione nelle filiere agroalimentari nelle città del futuro. Coordina Fabio Perini, Presidente Fedagri – Confcooperative Lombardia
  • All Inclusive. Coordina Felice Romeo, Coordinatore dipartimento Welfare Legacoop Lombardia
  • Innovazione sociale, giovani e tecnologie. Coordina Paolo Petracca, Presidente Acli Milano
  • La finanza d’impatto per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Coordina Sabina Siniscalchi, consigliere d’amministrazione Banca Etica, con il supporto tecnico del Ph.D. Alberto Boem​
  • Abitare le città con umanità. Coordina Alessandro Maggioni, presidente Federabitazione Lombardia
  • Partnership: quale ruolo per le reti nell’epoca della globalizzazione? Coordina Sergio Silvotti, Portavoce Forum Terzo Settore Lombardia.

I  tavoli di lavoro , ciascuno dedicato a una diversa tematica riguardante l’impatto sociale e ambientale del progetto di sviluppo dell’area che nel 2015 ha ospitato Expo Milano, dovranno produrre, al termine di un percorso proposte di progettazione e/o sperimentazione della sostenibilità ambientale e sociale nell‘area.

Il Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice, parteciperà ai lavori del primo tavolo.

Programma




Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco – Corso per formatori

spreco alimentareSu richiesta del Ministero della Salute, SIMeVeP e IZS Lazio e Toscana hanno organizzato il corso per formatori “Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco”.

Sono previste 3 edizioni che si svolgeranno a Milano (13 e 14 settembre 2017), Roma (ottobre 2017) e Napoli (novembre 2017).

Il corso è rivolto a veterinari e medici (Discipline medico-chirurgo: Igiene degli alimenti e della nutrizione; Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica) del SSN per un massimo 30 persone, con partecipazione gratuita su segnalazione da parte della Regione/Provincia di competenza.

Scarica il programma dell’edizione di Milano




Un anno fa entrava in vigore la legge Gadda, le iniziative SIMeVeP

Il 14 settembre 2016 è stata un data storica per il nostro Paese: è entrata in vigore la Legge 19 agosto 2016 n. 166, “Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi”, la cosiddetta “Legge Gadda” che ha preso il nome dalla relatrice alla Camera dei deputati e che, fra l’altro, ha semplificato le procedure per le donazioni di alimenti alle associazioni caritatevoli.

Il Presidente Sorice ha espresso soddisfazione per le iniziative svolte e per l’interesse destato nei colleghi: “In questo anno la SIMeVeP, da sempre convinta dell’importanza del tema e del ruolo che possono ricoprire i Medici Veterinari del SSN, entusiasta sostenitrice della legge, è stata protagonista di una serie di iniziative formative per favorire la conoscenza e l’applicazione della legge e per giungere a superare il concetto di “spreco” sostituendolo con quello di “eccedenze”, ricco di possibilità e potenzialità, puntando sempre alla collaborazione e sinergia con tutti gli attori coinvolti“.

Il percorso formativo e divulgativo partito dal convegno Nazionale del 28 ottobre 2016 a Bergamo “Il cibo che non nutre nessuno. Le tante facce dello Spreco Alimentare tra Etica, Salute, Economia ed Ambiente”, si è sviluppato con eventi formativi che hanno toccato varie città d’Italia, da Milano a Salerno, da Brescia a Oristano, Palermo Salerno, Trento, Policastro ultimo in ordine di tempo all’inizio di questo mese, coinvolgendo complessivamente circa 300 Veterinari di tutta Italia.

La SIMeVeP è stata inoltre invitata a partecipare e a portare la propria esperienza ad una serie di iniziative che ci hanno permesso di entrare in contatto con Istituzioni, Società Scientifiche, Professionisti, Imprenditori, Operatori e Associazioni di settore, abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa con Banco Alimentare ed una collaborazione con Legambiente” ha aggiunto il presidente.

L’ultima iniziativa, in ordine di tempo, è stata l’organizzazione, su richiesta del Ministero della salute e in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, del corso per formatori dal titolo “Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco”.

La prima edizione prenderà il via proprio in questi giorni, presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano, il 13 e 14 settembre 2017, la seconda il 11 e 12 ottobre 2017 a Roma e una terza edizione è prevista per novembre presso la Facoltà di Medicina Veterinaria Federico II di Napoli.

 




Strumenti e opportunità contro lo spreco alimentare. Il gusto di un mondo più giusto

logo SIMeVePConvegno + cena solidale contro gli sprechi alimentari

La SIMeVeP è stata invitata a partecipare, con l’intervento di Francesco Sardu “Donazione e sicurezza alimentare”, all’evento dedicato al recupero delle eccedenze alimentari che si terrà stasera a Oristano, organizzato dal Comune, in collaborazione con Confcommercio, “Formula Ambiente” (la società che in città gestisce il servizio di igiene urbana) e la società Energetica, per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di un problema che, gestito adeguatamente, consentirebbe da un lato di migliorare la qualità dell’ambiente attraverso la riduzione dei rifiuti, dall’altro di dare un concreto aiuto a chi non può contare sul minimo indispensabile per l’alimentazione quotidiana.

Il Programma

Il Comunicato del Comune di Oristano




La SIMeVeP alla presentazione del progetto Harvest

economia circolareAccordo Kfc – Banco Alimentare
Luigi Gandolfi, medico veterinario dell’Ats Milano ha partecipato in rappresentanza di SIMeVeP alla presentazione primo progetto in Italia per il recupero delle eccedenze alimentari da un fast food.

Il progetto “Harvest” è stato realizzato in collaborazione con il Banco Alimentare e vede coinvolto il ristorante KFC di Arese,e presto vedrà partecipare anche il ristorante KFC all’interno del Bicocca Village a Milano. “Il progetto – spiega Corrado Cagnola amministratore delegato KFC Italia – ci permette di donare il cibo che non viene venduto, quindi le nostre eccedenze di produzione alimentare, a chi oggi soffre la fame e ha invece bisogno di questo cibo. Abbiamo realizzato questo progetto in partnership con il Banco Alimentare, che è l’interlocutore oggi migliore sul territorio, e che ci possa garantire il processo giusto e che il cibo arrivi dove veramente serve a chi ne ha bisogno”.

A livello mondiale il progetto “Harvest” di KFC ha consentito di donare dal 1992 oltre 76 milioni di pasti, coinvolgendo più di 3.000 organizzazioni non profit.

Tutte le fasi di valorizzazione del pollo fritto in eccedenza – dalla raccolta al confezionamento, fino alla consegna al Banco Alimentare – vengono svolte seguendo una procedura estremamente rigorosa, controllata dall’ATS, per garantire a chi lo riceverà un prodotto sicuro.

‘Un buon esempio di collaborazione tra imprese, associazioni e professionisti per il recupero delle eccedenze’ ha commentato il Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice.

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Il pollo fritto entra nel menù del Banco Alimentare




Pubblicazione atti-Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco – Roma 11 e 12 ottobre 2017

Pubblicazione atti

Sono disponibili gli atti del Convegno “Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco” che si è tenuto a Roma l’11 e il 12 ottobre, organizzato congiuntamente da Ministero della salute, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana e SIMeVeP – Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva.

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Contrasto allo spreco alimentare – Approda a Roma il corso per medici e veterinari formatori




Spreco alimentare: Buone prassi igienico – sanitarie per donare

iononsprecopercheHa preso ufficialmente il via la collaborazione di SIMeVeP con la piattaforma online www.iononsprecoperche.it  luogo d’incontro virtuale voluto dall’on.le Maria Chiara Gadda,  promotrice della legge 166/2016 contro gli sprechi, per facilitare l’incontro fra tutti gli attori della filiera alimentare e creare opportunità di sviluppo per le donazioni, grazie anche alla presenza di esperti di vari settori che mettono a disposizione le proprie esperienze e competenze gratuitamente.

Tra questi, oltre a Gabriele Sepio, Esperto di fiscalità, Lisa Casali, scienziata ambientale ed esperta di sostenibilità del cibo, Laura Mongiello, Presidente Ordine Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria, anche Antonio Sorice, Presidente Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva.

Sulla piattaforma è possibile consultare i consigli del presidente SIMeVeP sulle “buone prassi igienico-sanitare per donare“.

Gli esperti sono a disposizione per fornire elementi di conoscenza della legge Gadda e chiarire eventuali curiosità, attraverso il servizio “L’esperto risponde”




Approda a Roma il corso per medici e veterinari formatori

logo simevepHa preso il via ieri a Roma la II edizione del corso “Gestione delle eccedenze alimentari e contrasto allo spreco” organizzato congiuntamente da Ministero della salute, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana e SIMeVeP – Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva.

Il corso intende formare veterinari e medici del Servizio sanitario nazionale, per preparare a loro volta gli operatori alimentari degli enti caritatevoli o d’altre associazioni affini che, secondo la Legge 166/2016 “Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi” (cd Legge Gadda) devono essere adeguatamente formati per la corretta manipolazione e utilizzo degli alimenti.

La SIMeVeP segue con attenzione il tema dello spreco alimentare a partire dai lavori preparatori per Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita!” e ha concretizzato il proprio impegno anche attraverso una serie di iniziative formative per favorire la conoscenza e l’applicazione della legge 166/16 e per giungere a superare definitivamente il concetto di “spreco” sostituendolo con quello di “eccedenze”, ricco di possibilità e potenzialità, nell’ottica della collaborazione e sinergia con tutti gli attori coinvolti” ha detto in apertura Antonio Sorice, Presidente SIMeVeP.

Il coordinamento fra le varie componenti che intervengono nel recupero delle eccedenze rappresenta un “effetto moltiplicatore” nella gestione delle eccedenze alimentari ed è un risultato meno visibile, ma non per questo meno importante, della Legge Gadda- ha detto nel suo intervento Marco Lucchini Direttore Generale della Fondazione Banco Alimentare – in questo senso poter contare sulla competenza dei Veterinari di Medicina Preventiva ci aiuta a far si che tutti i soggetti della filiera agroalimentare possano diventare protagonisti di vera responsabilità sociale, portando anche a nuove forme d’innovazione nel campo del recupero di cibo, collaborando a un reale welfare di comunità“.

Mettendo a disposizione la propria professionalità e competenza, in particolare sulle corrette prassi igienico-sanitarie, i veterinari di sanità pubblica favoriscono l’incontro fra domanda e offerta di alimenti in eccedenza, assicurando la salubrità degli alimenti recuperati e donati” ha ribadito Sorice. “In questo modo contribuiamo a trasformare gli sprechi in risorse, grazie al paradosso illuminato dell’economia circolare, che rappresenta l’unica strada sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale per affrontare il tema della disponibilità alimentare” ha concluso.

L’applicazione concreta e quotidiana della legge 166 cd antisprechi passa da collaborazioni come quella tra Banco alimentare e SIMeVeP. La formazione degli operatori della sanità pubblica, e anche degli enti del terzo settore, ha un ruolo molto importante dal punto di vista della prevenzione così come del rispetto delle corrette prassi operative, che garantiscono in questo modo la dignità della persona. La legge si pone infatti l’obiettivo ambizioso di recuperare generi alimentari buoni e sicuri, che attraverso una filiera strutturata ed efficiente del dono possono essere destinati a persone in condizioni di bisogno. Sono davvero contenta che la legge ad un anno dalla sua entrata in vigore, abbia stimolato collaborazioni positive tra imprese, volontariato e ordini professionali, producendo risultati importanti dal punto di vista quantitativo e qualitativo” ha commentato l’on.le Maria Chiara Gadda.

La III edizione del corso si svolgerà a Napoli il 16 e 17 novembre. Visto il grande interesse suscitato tra i veterinari di sanità pubblica e i medici igienisti del SSN si prevedono ulteriori edizioni in altre città d’Italia.