I rischi di sanità pubblica delle diete a base di carne cruda per i piccoli animali
Alle ultime riunioni EFSA del gruppo di discussione degli stakeholder sui rischi emergenti (StaDG-ER, 9 novembre, Bruxelles) e EREN (Emerging Risk Exchange Network, 22 novembre Parma) Maurizio Ferri, coordinatore scientifico SIMeVeP, ha relazionato sul tema dei rischi per la sanità pubblica delle diete a base di carne cruda (o BARF) per cani e gatti.
La letteratura esistente e i recenti focolai di infezione da virus di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) (Polonia) e di Micobacterium bovis (UK) nei gatti associati a diete a base di carne cruda, hanno focalizzato l’attenzione di organizzazioni e associazioni sanitarie sui rischi per la salute pubblica legati alla diffusione ambientale e alla trasmissione negli allevamenti (spillover) e all’uomo di agenti patogeni zoonotici, batteri antibiotici resistenti e parassiti.
Nelle conclusioni vengono formulate alcune raccomandazioni tra cui la raccolta di più dati per corroborare gli studi di valutazione del rischio, tra cui, quelli provenienti dai programmi di monitoraggio microbiologico delle diete BARF nonché dal monitoraggio mirato e sistematico delle somministrazioni in ambito familiare per comprendere l’entità dell’esposizione umana e per quantificarne i rischi.
Per quanto riguarda la gestione/mitigazione del rischio, oltre alla revisione dell’attuale normativa comunitaria sui SOA per stabilire requisiti microbiologici più rigorosi per i produttori di diete BARF, il ruolo dei veterinari è fondamentale per garantire la sicurezza alimentare e per promuovere campagne di sensibilizzazione e di educazione ad una corretta manipolazione delle diete a base di carne cruda finalizzate ad evitare il rischio per la sanità animale ed umana.
La presentazione è disponibile dietro richiesta a segreteria@veterinariapreventiva.it
Si terrà il 14 dicembre a Cortona (AR) il corso ECM organizzato dalla SIMeVeP dal titolo “Api e Ambiente”. Il corso è aperto a 60 partecipanti ed è gratuito per gli iscritti della Regione Toscana.
Si terrà ad Arezzo dal 21 al 24 novembre, con il patrocinio di SIMeVeP e SIVeMP, la 18ª edizione del Forum Risk Management “La sfida della sanità pubblica. Cambiamento – Sostenibilità – Prossimità.
Sono online i documenti relativi al corso ECM dal titolo “Peste Suina Africana: problema sanitario ed economico. Strategie di contenimento e di eradicazione” che si è tenuto a Bergamo il 2 settembre.
Domani, 5 settembre, arriverà in Conferenza Stato Regioni “Piano Straordinario di catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali (Sus scrofa) e Azioni Strategiche per l’Elaborazione dei Piani di Eradicazione nelle Zone di Restrizione da Peste Suina Africana (PSA)” già approvato dalla Commissione Agricoltura della Conferenza.
Il Presidente della SIMeVeP, dott. Antonio Sorice è stato intervistato in merito agli ultimi sviluppi relativi alla Peste Suina Africana.
Pubblichiamo il contributo del dott. Maurizio Ferri relativo sulla richiesta fatta da Biosafety Now alla rivista Nature Medicine di ritirare l’articolo The proximal origin of SARS-CoV-2 pubblicato nel 2020.
Il 2 settembre si terrà il corso ECM dal titolo “Peste Suina Africana: problema sanitario ed economico. Strategie di contenimento e di eradicazione” presso la Fiera di Bergamo.
Anticorpi al virus H5N1 in 5 cani e un gatto in un allevamento del Bresciano. Per gli esperti, più che una sorpresa è la conferma che il virus ad alta patogenicità, responsabile della grande epidemia di aviaria diffusa a livello globale, può essere trasmesso dai volatili ai mammiferi e, quindi, all’uomo.
Che l’influenza aviaria potesse infettare anche i mammiferi era già chiaro, dopo