Macellazioni speciali d’urgenza, ristabilita la terzietà dei controlli a tutela della salute animale e della sicurezza alimentare

Il SIVeMP ha registrato ampia soddisfazione da parte dei veterinari del Servizio Sanitario Nazionale per la nota del Ministero della salute di chiarimenti sulle “Disposizioni in materia di ispezioni ante mortem in caso di macellazione d’urgenza” che il Direttore Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari dott. Silvio Borrello e la Direttrice Generale dell’Igiene e sicurezza degli alimenti e nutrizione dott.ssa Gaetana Ferri hanno diramato a firma congiunta alle Regioni il 12 febbraio u.s. in ordine all’applicazione del regolamento UE 625/2817 entrato in vigore il 14 dicembre 2019.

Era stato il SIVeMP stesso, in rappresentanza del sentimento generale della categoria dei veterinari pubblici, a richiedere chiarimenti sulle criticità contenute in una prima nota del Ministero che permettendo “nel caso in cui le Autorità competenti non possano far fronte alle richieste di visite ante mortem di cui all’oggetto con le risorse umane a propria disposizione, possono designare, ai sensi dell’art. 5.2 del Reg. UE 2017/625, un veterinario libero professionista che, limitatamente all’attività in questione, assume la qualifica di “veterinario Ufficiale“ introduceva, pericolosamente seppur in maniera facoltativa, una contaminazione privatistica, non scevra da possibili conflitti d’interesse, al sistema di Sanità Pubblica veterinaria.

Le stesse perplessità erano state sollevate dalla Federazione degli Ordini dei Medici Veterinari e da altri sindacati confederali.

La nota del 12 febbraio chiarisce invece che “il proprietario o detentore dell’animale, ove ricorrano gli estremi per una macellazione di urgenza, dovrà sempre e comunque richiedere l’intervento di un veterinario ufficiale alla ASL territorialmente competente, per la prescritta visita ante mortem”.

Il fatto che siano i veterinari dipendenti del Ssn ad assolvere le visite ante mortem degli animali destinati alla macellazione speciale d’urgenza, in orario diurno anteponendo tale prestazione ad altre meno urgenti e nelle ore notturne e festive mediante la pronta disponibilità – che il contratto di lavoro sottoscritto in data 19 dicembre 2019 riconferma nella sua piena agibilità – non fa che aumentare il livello di garanzie per l’insieme delle filiere italiane e per i consumatori italiani e stranieri che apprezzano i nostri prodotti in particolare perché, prima di ogni altra cosa, sono ineccepibili sotto il profilo delle certificazioni sanitarie rilasciate dai servizi veterinari pubblici.

Le indicazioni diramate ora dal Ministero assicurano da un lato la terzietà indispensabile per garantire i consumatori e, dall’altro, pongono nei fatti tra le priorità dei LEA e dei compiti istituzionali derivanti dalla normativa dell’Unione: la prevenzione delle malattie animali, il controllo sul corretto impiego del farmaco veterinario, e nel contempo la verifica delle condizioni di benessere del bestiame allevato, proprio in una condizione di particolare rischiosità quale è una macellazione speciale ed urgente.

Nell’applicazione del nuovo indirizzo, rispondente a quanto sancito dal regolamento 625/2017 cogente in tutta l’UE dal 14 dicembre 2019, non è stata saggiamente trascurata l’eventualità che le Aziende sanitarie locali, laddove la domanda superi la capacità di risposta, provvedano a carenze temporanee adottando soluzioni comunque regolamentate.

Ad ogni buon conto i veterinari ufficiali del Ssn saranno orgogliosi di poter mettere la loro competenza e la loro responsabilità professionale a disposizione di ogni esigenza degli allevatori italiani, come in ogni altra occasione, quale presidio di salute pubblica, per favorire la strategica competitività delle filiere agro-zootecniche-alimentari italiane




Sanità Pubblica Veterinaria: il sistema dei provvedimenti e delle sanzioni – Siena 8 novembre

Il giorno 8 novembre a Siena si terrà una giornata di aggiornamento dal titolo “Sanità Pubblica Veterinaria: il sistema dei provvedimenti e delle sanzioni”. Al corso sono stati assegnati 8 crediti ECM.

Le attività di controllo ufficiale svolte dal personale dei Servizi veterinari possono evidenziare non conformità che possono costituire fatti illeciti per le quali la legge prevede apposite sanzioni (penali o amministrative) o evidenza di mancato rispetto di Regolamenti comunitari con conseguente possibile riduzione dei premi spettanti ai produttori primari.

Chi si occupa di controlli ufficiali nel campo dell’igiene delle produzioni alimentari ha la necessità di avere ben presente le azioni conseguenti all’ accertamento di non conformità e quale siano il ruolo e le responsabilità nel processo di erogazione dei provvedimenti dell’Autorità competente.

Il corso ha l’obiettivo, anche attraverso il confronto di esperienze di Autorità competenti di varie Regioni, di consolidare le competenze in tema di sanzione amministrativa in medicina pubblica veterinaria (accertamento della non conformità, contestazione della sanzione, redazione del verbale, possibilità di difesa della controparte, controdeduzioni dell’autorità competente, …).

Programma 

Scheda di iscrizione




Antibioticoresistenza. Una minaccia globale per la sanità pubblica e i sistemi sanitari

A conclusione della World Antibiotic Awareness Week (18–24 novembre 2019) riproponiamo l’articolo “Antibioticoresistenza. Una minaccia globale per la sanità pubblica e i sistemi sanitari” a cura di Maurizio Ferri, Elena Ranucci, Paola Romagnoli, Valerio Giaccone pubblicato nel volume “Food Safety e Food Security – scenari futuri e ineludibile evoluzione della prevenzione primaria” pubblicato da SIMeVeP in occasione del convegno del 5 novembre 2015 in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità.

Abstract:

L’antibiotico-resistenza (AR) è divenuta nel corso degli ultimi due decenni, una minaccia globale per i sistemi sanitari e per la sanità pubblica in tutto il mondo. La scoperta dei primi antibiotici ha fornito consistenti e indubbi benefici alla salute umana e animale e ha contribuito al progresso medico, ma l’uso improprio e l’abuso degli antimicrobici in Medicina veterinaria e umana hanno accelerato il fenomeno crescente dell’AR in tutto il mondo. Il presente lavoro fornisce una vasta panoramica sull’epidemiologia della AR con un focus sugli alimenti di origine animale e sugli effetti in ambito umano, sul quadro giuridico e sulle politiche attualmente intrarprese a livello comunitario e internazionale. Per rispondere alle sfide dell’AR occorre realizzare una serie di interventi riassumibili nei seguenti: progettazione di misure preventive e di biosicurezza più efficaci a livello di allevamenti animali per ridurre l’uso di antimicrobici; sviluppo di nuovi antimicrobici; potenziamento del sistema di sorveglianza su AR nelle popolazioni animali e umane; migliore conoscenza dei meccanismi di resistenza agli antibiotici; promozione di programmi educativi finalizzati a una maggiore consapevolezza dei soggetti interessati sull’uso prudente degli antibiotici nelle produzioni animali e nella clinica umana per le positive ricadute in sanità pubblica e ambientale. La diffusione globale dell’AR e la possibilità che la resistenza batterica, non avendo barriere, si diffonda nell’uomo, negli animali e nell’ambiente, sono gli elementi alla base di specifiche raccomandazioni, che concludono l’articolo, strutturate attorno a un approccio olistico e mirate per le diverse parti interessate. Le principali azioni di prevenzione e di controllo sono costituite da: efficaci misure preventive per limitare la necessità di usare antimicrobici negli esseri umani e negli animali; raccolta di dati necessari per valutare l’impatto sanitario ed economico; armonizzazione di dati comparabili sulla resistenza ed uso degli antimicrobici in Medicina umana e veterinaria; approccio olistico e collaborazione internazionale e interdisciplinare; studio sulla circolazione dei geni della resistenza nell’ambiente; sviluppo e sostegno di programmi di educazione sul rischio AR rivolti ai medici e veterinari prescrittori e ai consumatori.

Scarica l’articolo “Antibioticoresistenza. Una minaccia globale per la sanità pubblica e i sistemi sanitari”

Scarica il volume intero Food Safety e Food Security – scenari futuri e ineludibile evoluzione della prevenzione primaria

Il volume è anche disponibile per l’acquisto 




VetTerme 2019 – Aperte le iscrizioni

Dal  25 al 27 novembre a Bagno Vignoni San Quirico d’Orcia (SI), si terrà il corso Ecm organizzato dalla SIMeVeP “I NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI: SANITA’ ANIMALE E SICUREZZA ALIMENTARE“.

Al corso sono stati assegnati 20 crediti ECM.

Il  corso è rivolto a 40 medici veterinari e verrà data priorità agli iscritti alla SIMeVeP e al SIVeMP.

La quota di iscrizione  è di € 300,00.
Per gli iscritti SIMeVeP e SIVeMP è di € 150,00 – Per gli iscritti SIMeVeP e SIVeMP della Regione Toscana il corso è gratuito.

Scheda prenotazione alberghiera

Scarica la locandina

Scheda di iscrizione

Programma del corso




Non solo coronavirus. Zoonoosi in aumento. Sorice: fondamentali i sistemi di sorveglianza

Uomo Animale AmbienteNon solo coronavirus. «Le zoonosi conosciute sono numerose, secondo l’Oms sono oltre 200 e comprendono un gruppo molto diverso d’infezioni o di infestazioni, che possono  essere di natura batterica, virale, parassitaria e da agenti non convenzionali, i prioni. Negli ultimi anni, a causa dell’intensificarsi degli scambi commerciali di animali e prodotti d’origine animale tra i vari
paesi del mondo, stanno acquistando un’importanza crescente ed il loro studio costituisce uno dei settori di maggior interesse della medicina, umana e veterinaria».

Il commento del Presidente SIMeVeP sulle zoonosi, in un ottica One Health, raccolto da La “Provincia”




In autunno tornano i corsi di aggiornamento SIMeVeP!

aggiornamentoSono 4 i corsi Ecm al momento accreditati dalla SIMeVeP che si svolgeranno nel prossimo autunno

Si inizia il 26 e 27 settembre con il corso Fondamenti, terminologia, modelli operativi ed organizzativi del procedimento amministrativo ordinario, sanzionatorio e dell’attività di polizia giudiziaria in relazione all’efficacia delle azioni esecutive a seguito dei controlli ufficiali ed alle altre attività ufficiali in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria che si terrà a Rieti. 13 crediti ECM, per gli iscritti alla SIMeVeP e/o al SIVeMP la partecipazione è gratuita, verrà data priorità agli iscritti della Regione Lazio.

Si prosegue il 3 ottobre: il corso Da spreco a risorsa: utilizzo solidale delle “eccedenze” alimentari  si terrà a Firenze. 8 crediti ECM, gratuito per tutti.

Per finire il 18 ottobre a Bari si terrà  il corso Sicurezza Alimentare – I Nuovi Regolamenti Europei. 7 crediti Ecm, gratuito per gli iscritti SIVeMP/SIMeVeP della Regione Puglia.

Il CORSO PER VETERINARIO AZIENDALE COMPRENSIVO DI MODULO INTEGRATIVO – Corso ai sensi del DM 7 dicembre 2017 (GU n. 29 del 5-2-2018) e Nota DGSAF n. 0018297 del 24/07/2018 che si terrà a Siracusa dal 27 al 29 settembre non ha più posti disponibili.

Non farti sfuggire l’occasione!

 




VetNeve 2020 – I nuovi regolamenti europei – Pubblicati gli atti

Pubblicate oggi le relazioni e i lavori presentati al corso “I nuovi regolamenti europei: sanità animale e sicurezza alimentare”svoltosi a Folgaria dal 8 al 15 febbraio.

Il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale; in questo ambito, la giornata di formazione si prefigge:

  • di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare;
  • di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri;
  • di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute nel regolamento 625/2017;
  • di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:
    • Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;
    • Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.
    • Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.

Con il Regolamento UE 2016/429  del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili – Animal Health Law –  viene riordinata la materia della Sanità Animale, in un quadro legislativo che sarà per la prima volta generale e applicabile agli Stati Membri, definitivamente dal 21 aprile 2021; in questo ambito nella giornata di formazione verranno presi in considerazione gli aspetti che vanno  dal commercio intracomunitario all’ingresso nell’Unione di animali e prodotti di O.A.,  dall’eradicazione delle malattie ai controlli veterinari, passando per la notifica delle malattie fino al sostegno finanziario in relazione alle differenti specie animali.

Scarica le relazioni




Progetto Forme Bergamo: recuperati 600 chili di formaggio grazie a sinergia ATS con Banco Alimentare

Si è appena conclusa a Bergamo la IV edizione di  “FORME – Bergamo, Capitale Europea dei Formaggi”, manifestazione che valorizza e promuove nel mondo la filiera lattiero-casearia italiana d’eccellenza e che quest’anno prevedeva per la prima volta due eventi di portata internazionale: i World Cheese Awards, il più prestigioso concorso mondiale dedicato all’arte casearia, per la prima volta in Italia dopo 31 edizioni e la fiera B2Cheese dedicata agli operatori del settore caseario a 360°.

Quattro giorni di iniziative, mostre-mercato, laboratori e incontri dedicati sia agli addetti ai lavori che agli amanti del formaggio in generale.

Oltre 50mila tra visitatori e partecipanti agli eventi espositivi e formativi, con 1500 kg di formaggi venduti e degustati alla mostra-mercato. Solo al Word Cheese award hanno partecipato 3.804  formaggi in gara (+10% rispetto al 2018) provenienti da 6 continenti e 42 paesi partecipanti.

Ma l’edizione di quest’anno non si è contraddistinta soltanto per i record; per la prima volta, grazie alla sinergia fra Progetto Forme, Banco alimentare Lombardia, il Presidente della SIMeVeP Antonio Sorice e ATS Bergamo, che ha inoltre effettuato i controlli ufficiali di routine sui formaggi presenti in fiera, si è raggiunto uno dei risultati più eclatanti: più di 600 chili di formaggio, in perfette condizioni di conservazione, sono stati recuperati al termine della manifestazione e immediatamente inviate alla rete di Banco Alimentare locale per essere distribuiti ad associazioni caritative della bergamasca.

A cura della segreteria SIMeVeP

 




L’Epidemia da Coronavirus 2019-nCoV tra mille incertezze e preoccupazioni

Ad oggi, due settimane da quando le autorità di Wuhan, epicentro dell’epidemia di coronavirus 2019-nCoV, hanno imposto le misure di quarantena ed isolato la città, il bilancio sale a 31.514 casi confermati (31202 in Cina e 312 in 23 paesi) e 638 decessi (636 in Cina), numeri che superano quelli dell’epidemia SARS. In n Cina, le autorità sanitarie nazionali hanno dichiarato che solo nelle precedenti 24 ore ci sono stati oltre 70 nuovi decessi e 3.100 nuovi casi con un incremento del 35% ogni due giorni.

Maurizio Ferri, coordinatore scientifico, propone l’aggiornamento al 7 febbraio sull’epidemia da coronavirus 2019-CnV.




La SIMeVeP al V Congresso Nazionale Slow Medicine “La salute come sistema”

Si svolgerà il 6 e 7 febbraio  2020 a Firenze il Congresso Nazionale Slow Medicine “La salute come sistema” che vede SIMeVeP fra gli enti patrocinanti.

Slow Medicine condivide l’idea che cure appropriate e di buona qualità e un’adeguata comunicazione fra le persone riducano i costi dell’organizzazione sanitaria, riducano gli sprechi, promuovano l’appropriatezza d’uso delle risorse disponibili, la sostenibilità e l’equità dei sistemi sanitari, migliorino la qualità della vita dei cittadini nei diversi momenti della loro vita.

SIMeVeP, socio istituzionale di Slow Medicine, ha aderito al progetto “CHOOSING WISELY ITALY – FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO” proponendo il proprio sostegno in particolare nel campo dell’antibiotico resistenza, un tema in cui l’approccio One health viene declinato al meglio, come diretta testimonianza del proprio impegno e dei medici veterinari di sanità pubblica per un uso appropriato, corretto e razionale degli antibiotici e per una corretta informazione dei cittadini.

Il Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice partecipa al congresso nell’ambito della sessione “Amici microbi” che si terrà il 7 febbraio.

Programma del Congresso