Personale dei Dipartimenti di Prevenzione, SIMeVeP chiede di partecipare al tavolo

Con Decreto del Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute del 22 dicembre 2023 è stato istituito il “Tavolo tecnico per la definizione di obiettivi, standard organizzativi e di personale dei Dipartimenti di Prevenzione  finalizzato alla “definizione di obiettivi, standard organizzativi e di personale dei dipartimenti di prevenzione, alla luce del  nuovo assetto della prevenzione collettiva e di sanità pubblica previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”.

Accogliendo favorevolmente l’isitutizione del tavolo, SIMEVeP  registra che nella sua composizione siano stati individuati professionisti, di sicura competenza e professionalità, ma non siano state considerate le professionalità delle altre discipline e professioni, oltre quella della “igiene e medicina preventiva” che operano e lavorano a tutti i livelli organizzativi nei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie del SSN.

SIMeVeP ha quindi chiesto che rappresentanti della Società Italiana di Medicina Veterinaria, insieme a quelli delle altre discipline, siano inseriti organicamente nel Tavolo, ritenendo che sarebbe oltremodo iniquo e riduttivo il coinvolgimento nei soli sottogruppi previsti dal Decreto.

In un momento storico in cui tutte le istituzioni, mondiali, europee e del nostro Paese, tendono a sviluppare approcci e strategie multidisciplinari e multiprofessionali rispetto alle sfide globali di tutela della salute pubblica, riterremmo un errore non coinvolgere all’interno del Tavolo quella multidisciplinarietà che è base fondamentale di una strategia One Health.

Il testo della lettera

 




Carne coltivata, Commissione Ue boccia la notifica della legge italiana

La Commissione europea ha bocciato la notifica della legge italiana che vieta la carne coltivata per violazione del diritto Ue. In sostanza, dopo la notifica del testo alla Commissione il 1 Dicembre, (che ricordiamo era stato approvato in Parlamento come disegno di legge il 16 Novembre scorso) come prevede la procedura Tris, il Governo non ha rispettato il periodo di sospensione di 3 mesi durante il quale la Commissione è tenuta a verificare la compatibilità del testo con le norme del mercato interno (parere circostanziato) e si è affrettato a richiedere l’approvazione definitiva della legge che è stata promulgata proprio il 1 Dicembre.

La Commissione Ue il 29 gennaio ha archiviato la notifica con questa motivazione: «Il testo è stato adottato dallo Stato membro prima della fine del periodo di sospensione di cui all’articolo 6 della direttiva (UE) 2015/1535».

Durante il periodo di sospensione il Governo deve tener conto del parere circostanziato e rispondere, spiegando gli interventi che intende compiere in caso emergano profili di contrasto con il diritto europeo.

In conclusione: l’Italia non solo ha approvato una normativa che potrebbe ostacolare la libera circolazione delle merci, ma ha violato la direttiva europea che prevede i controlli tesi proprio a evitare tali ostacoli. Infatti la Commissione europea non ha potuto emettere un parere circostanziato e la legge Italiana sulla carne coltivata non può essere applicata!

Ora non resta che attendere le conseguenze in sede europea.

Ma il ministro Lollobrigida non esita a spingere il dito nella piaga e, facendo palese disinformazione firma un comunicato sul sito del Ministero in cui stabilisce che….Non ci sarà pertanto nessuna procedura di infrazione, né richiesta all’Italia di abrogare la legge. La Commissione chiede solo di essere informata sull’applicazione della legge da parte dei giudici nazionali. Come per tutti i provvedimenti che entrano in vigore in Italia, spetta ai giudici nazionali, in sede di applicazione, l’ulteriore vaglio di compatibilità con il diritto unionale”.

Maurizio Ferri
Reponsabile scientifico SIMeVeP




Vetneve 2024: aperte le iscrizioni!

Sono aperte le iscrizioni per la formazione invernale 2024!

Vetneve 2024
25 febbraio – 2 marzo 2024

Il corso ECM dal titolo: “Produzione e salute in sinergia: Organizziamoci affinché funzioni”  vi aspetta come sempre a Folgaria (TN).

Anche quest’anno gli eventi ECM saranno 2:

  • Il I modulo “RUOLO DEI CAMELIDI DA ALLEVAMENTO E ALTRI UNGULATI NEI PIANI DI ERADICAZIONE” E “SISTEMI ORGANIZZATIVI E INFORMATIVI AL SERVIZIO DEL CONTROLLO UFFICIALE” si svolgerà i giorni 26 febbraio e 1 marzo 2024.
  • Il II modulo “CARNE COLTIVATA, QUALE FUTURO?” E “ANTIMICROBICO RESISTENZA, APPROCCIO ONE HEALTH” si svolgerà i giorni 27 e 29 febbraio 2024. 

Locandina

Scheda di iscrizione I Modulo

Scheda di iscrizione II Modulo

Scheda prenotazione alberghiera

Programma I Modulo

Programma II Modulo

 

 




Ugo Della Marta nominato Capo dei Servizi Veterinari

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha conferito al Direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione (DGISAN) del Ministero della Salute, Ugo Della Marta, le funzioni di Capo dei Servizi Veterinari italiani (Chief Veterinary Officer – CVO).

Al CVO spetta il compito di assicurare il coordinamento delle attività in ambito nazionale in materia di sicurezza alimentare, sanità animale e salute pubblica e di garantire il coordinamento dei rapporti internazionali con l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (World Organization for Animal Health – WOAH), con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Food and Agricolture Organization – FAO), con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization – WHO), con la Commissione europea e il Consiglio europeo.

Laureato in medicina veterinaria presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1988, Della Marta vanta una vasta esperienza nel settore della sanità pubblica. Dagli anni ’90 ha ricoperto ruoli dirigenziali nell’Area di sanità veterinaria del sistema sanitario della Regione Lazio. Dal 2016 al 2022 è stato Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT). Da settembre 2022 è Direttore generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione presso il Ministero della salute.

Svolge le funzioni di CVO dal 5 gennaio 2024.

A Ugo della Marta i complimenti per l’incarico e gli auguri di buon lavoro del Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice.




Controllo ufficiale nell’e-commerce di alimenti

L’e-commerce alimentare, ossia la vendita di alimenti online, ha raggiunto, per ovvie ragioni, il suo culmine con la pandemia CoVID-19. Attualmente, per svariati motivi attinenti, ad esempio la comodità e celerità nonché la modernità e i nuovi costumi nell’approvvigionamento degli alimenti, l’e-commerce mantiene un suo interesse tra determinate fasce di consumatori. La modalità di vendita online, se da un lato si è rivelata subito efficace sia per l’OFA (Operatore della Filiera Agroalimentare) sia per il consumatore finale, grazie a diversi aspetti vantaggiosi che ne hanno consentito una rapida diffusione quali l’assenza di barriere geografiche e di orari, i costi operativi bassi, l’inventario semplice da automatizzare, la facilità d’acquisto, la vasta gamma di prodotti partendo da quelli più commerciali a quelli di “nicchia”, comprendendo alimenti sia freschi sia secchi, dall’altro è stata individuata da numerose imprese alimentari quale strumento per eludere obblighi normativi come il riconoscimento comunitario.

In questo nuovo e crescente contesto commerciale, un ruolo sicuramente di garanzia è quello spettante alla Autorità Competente (AC), non ultima a quella locale (ASL), attraverso la programmazione ed esecuzione di innovativi controlli ufficiali sul “commercio on-line”, specificatamente disciplinati nel Reg. (UE) n. 625/2017  e tendenti a verificare in generale la conformità nel settore relativo a “gli alimenti e la sicurezza alimentare, l’integrità e la salubrità, in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione di alimenti, comprese le norme volte a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare gli interessi e l’informazione dei consumatori, la fabbricazione e l’uso di materiali e oggetti destinati a venire a contatto con alimenti”.

La possibilità che, in questo nuovo contesto commerciale, la non conformità scaturisca anche da una  subdola e fraudolenta condotta, comporta per il personale dell’AC un affinamento nel ricorso ai metodi e alle tecniche di controllo per quanto applicabili, attraverso, non solo, una adeguata formazione sui progrediti processi di produzione industriale e sulle nuove modalità di commercio ad essi  collegate, ma anche attraverso l’acquisizione di risorse strumentali e finanziarie che consentano l’effettivo espletamento del controllo ufficiale in quella che è “una lotta sempre più accanita tra la scienza al servizio della prevenzione e della repressione e la scienza al servizio della frode” .

Se ne è occupato il Gruppo di lavoro SIMeVeP “Diritto e legislazione veterinaria” nell’articolo “Controllo ufficiale nell’e-commerce di alimenti: aspetti operativi e criticità nel prelievo di campioni. Esperienza di campo”.




Convegno Nazionale One Health: un grande successo!

Si è svolto il 6 dicembre scorso il Convegno Nazionale I Centri e i Laboratori di Referenza Nazionali nell’ottica One Health. “Tutto quanto accade una volta potrebbe non accadere mai più. Ma tutto quanto accade due volte accadrà certamente una terza” (Paulo Coelho – L’alchimista), organizzato dalla SIMeVeP con il patrocinio di SIVeMP.

Un grande successo per presenze e affluenza. Hanno partecipato il sottosegretario  On. Gemmato, il Sen. Ciancitto e il Sen. Zaffini dando un forte segnale sull’importanza della One Health.

E’ anche possibile scaricare le presentazioni dei relatori.




Convegno Nazionale. I Centri e i Laboratori di Referenza Nazionali nell’ottica One Health

Il 6 dicembre, presso l’area congressuale del Ministero della Salute a Roma, si terrà il Convegno Nazionale I Centri e i Laboratori di Referenza Nazionali nell’ottica One Health. “Tutto quanto accade una volta potrebbe non accadere mai più. Ma tutto quanto accade due volte accadrà certamente una terza” (Paulo Coelho – L’alchimista), organizzato dalla SIMeVeP con il patrocinio di SIVeMP.

Ha assicurato la presenza il Sottosegretario di Stato alla salute, On.le Marcello Gemmato.

I Responsabili dei CRN e dei LNR forniranno informazioni sulle attuali situazioni epidemiologiche e le novità diagnostiche e vaccinali, ove applicabili, con l’obiettivo di potenziare le capacità diagnostiche e profilattiche dei colleghi su alcune patologie, in particolar modo quelle di interesse zoonotico.

Il corso, accreditato Ecm, è rivolto a Medici Veterinari, Biologi e Medici Chirurghi (Malattie infettive, Igiene dell’alimentazione e della nutrizione e Igiene epidemiologia e sanità pubblica).

L’accesso al Ministero della salute è consentito esclusivamente previa compilazione della scheda di iscrizione.

Termine ultimo per l’iscrizione: 30 novembre 2023

Locandina

Scheda di iscrizione

Programma scientifico

 




I rischi di sanità pubblica delle diete a base di carne cruda per i piccoli animali

Alle ultime riunioni EFSA del gruppo di discussione degli stakeholder sui rischi emergenti (StaDG-ER, 9 novembre, Bruxelles) e EREN (Emerging Risk Exchange Network, 22 novembre Parma) Maurizio Ferri, coordinatore scientifico SIMeVeP, ha relazionato sul tema dei rischi per la sanità pubblica delle diete a base di carne cruda (o BARF) per cani e gatti.

La letteratura esistente e i recenti focolai di infezione da virus di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) (Polonia) e di Micobacterium bovis (UK) nei gatti associati a diete a base di carne cruda, hanno focalizzato l’attenzione di organizzazioni e associazioni sanitarie sui rischi per la salute pubblica legati alla diffusione ambientale e alla trasmissione negli allevamenti (spillover) e all’uomo di agenti patogeni zoonotici, batteri antibiotici resistenti e parassiti.

Nelle conclusioni vengono formulate alcune raccomandazioni tra cui la raccolta di più dati per corroborare gli studi di valutazione del rischio, tra cui, quelli provenienti dai programmi di monitoraggio microbiologico delle diete BARF nonché dal monitoraggio mirato e sistematico delle somministrazioni in ambito familiare per comprendere l’entità dell’esposizione umana e per quantificarne i rischi.

Per quanto riguarda la gestione/mitigazione del rischio, oltre alla revisione dell’attuale normativa comunitaria sui SOA per stabilire requisiti microbiologici più rigorosi per i produttori di diete BARF, il ruolo dei veterinari è fondamentale per garantire la sicurezza alimentare e per promuovere campagne di sensibilizzazione e di educazione ad una corretta manipolazione delle diete a base di carne cruda finalizzate ad evitare il rischio per la sanità animale ed umana.

La presentazione è disponibile dietro richiesta a segreteria@veterinariapreventiva.it




ECM a Roma – I Centri ed i Laboratori di Referenza Nazionali nell’ottica One Health

EcmIl 6 dicembre  presso la prestigiosa sede del Ministero della Salute si terrà il Convegno dal titolo: I Centri ed i Laboratori di Referenza Nazionali nell’ottica One Health. “Tutto quanto accade una volta potrebbe non accadere mai più. Ma tutto quanto accade due volte accadrà certamente una terza” (Paulo Coelho “L’alchimista”).

Il corso è aperto a 100 partecipanti ed è rivolto a Medici Veterinari, Biologi e Medici Chirurghi (Malattie infettive, Igiene dell’alimentazione e della nutrizione e Igiene epidemiologia e sanità pubblica).

Lo spillover zoonotico, ossia la trasmissione di un agente patogeno da un animale a un essere umano, rappresenta un onere per la Salute Pubblica globale ed evoca alla nostra memoria il ricordo di epidemie quali quella determinata dal virus Ebola e pandemie come quelle determinate dal virus dell’influenza A (H1N1) e la più recente SARS-CoV-2, nonché la trasmissione continua di agenti patogeni endemici, come la Salmonella spp., Listeria monocytogenes, Mycobacterium spp. e West Nile Fever.

In una recente ricerca Woolhouse et Al. sono riusciti a catalogare e descrivere ben 1399 diversi patogeni umani, tra questi 87, per lo più virali, sono emersi solo dal 1982. Gli autori dello studio annotano per ogni decennio un numero sempre crescente di possibili eventi di spillover.

Una particolare attenzione viene, quindi, rivolta alle infezioni emergenti a causa dell’elevata frequenza tra queste di zoonosi.

Queste sono generalmente localizzate in regioni del nostro Pianeta con specifiche caratteristiche ambientali, ecologiche e socio-economiche, che vengono definite hotspot.

Gli hotspot sono regioni con un’elevata biodiversità della fauna selvatica che hanno subito recenti cambiamenti demografici dovuti all’attività umana, per esempio un incontrollato aumento dell’attività agricola e zootecnica, qui le patologie emergenti trovano spesso un terreno fertile per la loro diffusione a causa di falle nei sistemi sanitari pubblici e nei sistemi di sorveglianza.

Appare evidente che le azioni di prevenzione e monitoraggio delle malattie infettive emergenti dovrebbe essere maggiormente concentrata nelle zone del nostro pianeta ad elevata biodiversità, ove i fenomeni di espansione demografica incontrano infrastrutture sanitarie pubbliche inadeguate e risorse economiche limitate o assenti per il controllo delle zoonosi.

L’essere in grado di determinare questi fattori può essere la chiave per prevedere e prevenire possibili pandemie ed epidemie in futuro.

I Responsabili dei CRN e dei LNR offriranno all’ascolto dei corsisti informazioni relative alle attuali situazioni epidemiologiche alle novità diagnostiche e laddove applicabile di quelle vaccinali per le patologie di loro pertinenza.
L’aggiornamento è indirizzato a migliorare e potenziare le capacità diagnostiche e profilattiche dei colleghi relativamente ad alcune patologie, in particolar modo di quelle di interesse zoonotico.

Il corso si terrà nella prestigiosa sede del Ministero della Salute, perciò  l’iscrizione è obbligatoria  per poter accedere. Sarà permesso l’accesso solo a chi avrà compilato la scheda di iscrizione e risulterà nell’elenco degli iscritti. Le iscrizione saranno aperte fino al 30 novembre p.v.

Locandina

Scheda di iscrizione

Programma scientifico

 




One health. Convegno SIMeVeP al Forum Risk Management

Si terrà ad Arezzo dal 21 al 24 novembre, con il patrocinio di SIMeVeP e SIVeMP, la 18ª edizione del Forum Risk Management “La sfida della sanità pubblica. Cambiamento – Sostenibilità – Prossimità.

Nell’ambito dell’articolato programma, il 22 novembre si terrà il convegno “ONE HEALTH. SANITÀ ANIMALE E UMANA E SICUREZZA ALIMENTARE”, organizzato in partnership con SIMeVeP, i cui lavori saranno coordinati dal Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice, e  dalla Presidente Commissione Ambiente Regione Toscana, Lucia De Robertis.

Il coordinamento della tavola rotonda conclusiva è affidato a Maria Caramelli, Esperto nel settore della sanità animale e della sicurezza alimentare del Ministro della Salute e
Aldo Grasselli, Presidente Federazione Veterinari e Medici – FVM.