Si è svolta il 16 dicembre 2020 in video conferenza una partecipata Assemblea straordinaria dei soci SIMeVeP convocata per proseguire il confronto avviato in occasione dell’approvazione del bilancio e per il rinnovo delle cariche statutarie.
Il Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice ha aperto il confronto con una panoramica sul’attività svolta negli ultimi 4 anni, che, attraverso i servizi agli iscritti, la formazione erogata, le pubblicazioni (la rivista Argomenti e i Quaderni di veterinaria preventiva in particolare), i convegni organizzati su temi che restano di grande attualità anche in tempi di COVID-19 – come l’approccio One Health, l’antibioticoresistenza e la lotta allo spreco alimentare – ha contribuito notevolmente a far conoscere il ruolo e le attività dei veterinari di Sanità Pubblica anche all’esterno della categoria.
“E’ stata una cavalcata straordinaria, ricca di soddisfazioni professionali e umane, che ci dà lo stimolo per proseguire nell’impegno e il contributo che la SIMeVeP può e deve dare ai colleghi che operano sul territorio“
ha affermato il Presidente.
Il Vice presidente SIMeVeP, Vitantonio Perrone, sottolineando le enormi potenzialità della categoria e della SIMeVeP ha rimarcato l’importanza di ampliare le iniziative che permettano di far emergere in maniera efficace il lavoro svolto nella quotidianità, che spesso rimane oscurato da eventi che catturano il brusio mediatico, dando maggior evidenza al ruolo della prevenzione veterinaria e alla figura dei veterinari di medicina pubblica come facilitatori, e non semplici controllori, a sostegno degli operatori del settore agro-zootecnico-alimentare.
Il Coordinatore scientifico SIMeVeP, Maurizio Ferri, ha evidenziato che l’impegno della SIMeVeP nell’ultimo anno si è concentrato sulla pandemia COVID-19 che, in quanto zoonosi, coinvolge direttamente la veterinaria. Attraverso numerose pubblicazioni la SIMeVeP ha ribadito più volte che l’esperienza acquisita sul campo nelle attività di sorveglianza epidemiologica dei virus patogeni, nella sorveglianza degli animali selvatici e nella definizione di strategie di campionamento per la sorveglianza delle epidemie animali possono essere adattate pienamente alla sanità pubblica, proprio nell’ottica One Health che richiama alla collaborazione multi e interdisciplinare. Ottica One Health che per essere pienamente realizzata ha bisogno di maggiore operatività, maggiore comunicazione e maggiore presenza nei programmi di formazione non solo a livello accademico, ma anche nell’istruzione primaria.
Il Presidente Onorario SIMeVeP, Aldo Grasselli, a fronte di una generale mancanza capacità di elaborare posizioni comuni e visioni sul futuro in favore di divergenze che minano la credibilità del sistema, ha sostenuto la necessità di acquisire solidità come categoria e come Società Scientifica costruendo esperienza e relazioni costruttive con l’esterno.
“Abbiamo molto da imparare anche dalle distorsioni emerse della situazione contingente. Non tanto in termini di contenuti, quanto in tema di metodologie che ci consentano intervenire in tempo utile e di affrontare con preparazione future emergenze. Questo è l’aspetto su cui la SIMeVeP deve mettere il proprio impegno maggiore”
ha concluso Grasselli
All’Assemblea sono intervenuti diversi componenti del Comitato Scientifico SIMeVeP:
Umberto Agrimi, Direttore Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare Istituto Superiore di Sanità, Prof. Beniamino Cenci Goga, Docente Dipartimento Medicina Veterinaria Università di Perugia, Dott. Stefano D’Amelio Docente Facoltà di Farmacia e Medicina – Università La Sapienza di Roma, Dott.ssa Paola Fossati Docente Facoltà di Medicina Veterinaria – Università di Milano,
Prof. Giovanni Normanno Docente Facoltà di Agraria – Università di Foggia, Prof. Fabio Ostanello Docente Facoltà di Medicina Veterinaria – Università di Bologna, Prof. Antonello Paparella Docente Facoltà di Agraria – Università di Teramo, Prof. Orlando Paciello Docente Università di Napoli.
Due temi ricorrenti, e per alcuni aspetti connessi tra loro, negli interventi dei componenti del Comitato scientifico: la mancata compiutezza dell’approccio One Health – dovuta anche a una mancata governance per cui si assiste ancora alla compartimentalizzazione a discapito di una collaborazione che non va intesa come prevaricazione delle competenze – per la quale sarebbe necessaria trasversalità anche nella formazione e la formazione universitaria e post universitaria in Medicina Veterinaria, i cui studenti appaiono sempre meno interessati ai temi di sanità pubblica veterinaria, anche a causa dei criteri di orientamento e accesso.
Sono poi intervenuti i referenti dei gruppi di lavoro SIMeVeP che hanno riportato l’esperienza fatta in questi anni nei vari ambiti e affrontato le prospettive future.
Nelle conclusioni il Presidente ha espresso la disponibilità della SIMeVeP a sostenere le varie proposte emerse e l’impegno trasversale a contribuire alla convergenza delle energie e le forze in campo sull’obiettivo comune della salute pubblica.
Infine l’Assemblea, in accordo con il Consiglio Direttivo, valutato il protrarsi della criticità della epidemia Covid-19 e considerata l’impossibilità di effettuare in sicurezza sino al termine dell’emergenza una Assemblea dei soci in presenza, ha deliberato una moratoria che ha confermato le attuali cariche statutarie nazionali.
L’Assemblea Nazionale SIMeVeP, d’intesa con il Consiglio Direttivo, valuterà costantemente la situazione e deciderà per tempo il momento opportuno per avviare e provvedere alle ordinarie procedure elettorali.