Animal Welfare: competenze e attività di Sanità Pubblica Veterinaria

logo SIMeVePIschia 25 giugno – 2 luglio 2016

Quest’anno l’evento di VETMARE 2016 si terrà a Ischia (Na) dal 25 giugno al 2 luglio.

Il corso dal titolo ” Animal Welfare: le attività di Sanità Pubblica Veterinaria” è organizzato in 3 moduli distinti, ognuno della durata di due giornate.

I Modulo 26/27 Giugno – La protezione e il benessere degli animali d’affezione – Scheda di iscrizione

II Modulo 28/29 Giugno – La protezione degli animali in allevamento e degli animali utilizzati a fini scientifici e sperimentali – Scheda di iscrizione

III Modulo 30 Giugno/1 luglio – La protezione degli animali durante il trasporto e al macello – Scheda di iscrizione

QUOTA D’ISCRIZIONE
La quota di iscrizione al singolo modulo è di € 150,00.
Per gli iscritti SIVeMP o SIMeVeP la quota è di € 80,00.
Per gli iscritti SIVeMP o SIMeVeP della Regione Campania e per gli iscritti all’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Napoli e Salerno la quota è di € 50,00.

Per chi parteciperà a tutti e 3 i moduli la quota d’iscrizione è di € 400,00.
Per gli iscritti SIVeMP o SIMeVeP la quota è di €200,00.
Per gli iscritti SIVeMP o SIMeVeP della Regione Campania o per gli iscritti all’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno e Napoli la quota è di €150,00.

Programma

Modulo adesione VETMARE 3




Si insedia il Comitato tecnico per la nutrizione e la sanità animale

Maurizio Ferri, Coordinatore del Comitato scientifico SIMeVeP, è stato nominato supplente in seno al Comitato tecnico per la nutrizione e la sanità animale istituito presso il Ministero della salute e parteciperà alla riunione di insediamento che avrà luogo il 22 giugno, alla presenza del Ministro stesso.

Pagina del Ministero dedicata al Comitato tecnico per la nutrizione e la sanità animale




Convegno SIMeVeP-SIVeMP

La SIMeVeP e il SIVEMP saranno presenti ad EXPOSANITA’ 2016 nella giornata del 20 maggio con un convegno dal titolo Novità in arrivo dall’UE: il «Pacchetto Sanità Animale» e il nuovo “Regolamento sui controlli ufficiali”.

L’evento si propone l’obiettivo di diffondere e consolidare la conoscenza di due concetti basilari, ma non ancora sufficientemente interiorizzati come la sicurezza degli alimenti, la “salute” del sistema uomo-animale-ambiente da proteggere e difendere ora per il futuro.

Per avere l’accesso gratuito in fiera è necessario iscriversi preventivamente mandando una email a segreteria@veterinariapreventiva.it lasciando i propri dati per ricevere il ticket di ingresso omaggio.

 




La SIMeVeP all’incontro tecnico Fao, Oms e Gmi

Dal 23 al 25 maggio si è svolto presso la sede FAO di Roma l’incontro tecnico promosso dal Global Microbial Identifier (GMI) dal titolo “Technical Meeting on the impact of Whole Genome Sequencing (WGS) on food safety management-within a One Health Framework”, in collaborazione con la FAO e il WHO.

La SIMeVeP ha seguito i lavori e ha partecipato al gruppo di lavoro su “Political challenges, outreach and building a global network”.

Relazione di Maurizio Ferri




SIMeVeP sostiene la petizione di Eurofishmarket

“Se una sostanza cambia l’aspetto del prodotto ittico devo saperlo?”

Il 05 febbraio 2016 è stata diffusa la Circolare n° 0003649 del Ministero della Salute Impiego di soluzioni acquose contenenti perossido di idrogeno, come coadiuvante tecnologico, nella lavorazione dei molluschi cefalopodi eviscerati da commercializzare decongelati o congelati” in cui si esprime parere favorevole in merito all’utilizzo, nella lavorazione dei molluschi cefalopodi eviscerati decongelati o congelati, di soluzioni contenenti perossido di idrogeno, food grade, in quantità non superiori all’8% quale coadiuvante tecnologico.

Eurofishmarket, sotto la spinta di numerose aziende che lavorano i molluschi cefalopodi e che non ricorrono, per scelta, all’utilizzo di additivi o di questo tipo di coadiuvanti tecnologici nelle loro attività produttive, ha deciso di effettuare una petizione per tutelare al meglio il mercato nei confronti della concorrenza sleale e per tutelare i consumatori rispetto alle loro scelte in materia di prodotti ittici. Di seguito una analisi delle criticità rilevate da Eurofishmarket in seguito all’uscita di questa Circolare ed in generale in materia di utilizzo di coadiuvanti tecnologici o additivi utili a variare l’aspetto dei prodotti trattati.

La SIMeVeP, condividendone le motivazioni, sostiene e invita a firmare la petizione “Se una sostanza cambia l’aspetto del prodotto ittico devo saperlo?”




La SIMeVeP in audizione al Senato

Il Presidente SIMeVeP, Dott. Antonio Sorice è intervenuto stamattina in audizione al Senato davanti alla Commissione Agricoltura, nell’ambito dell’esame congiunto dei provvedimenti sullo spreco alimentare:

  • Ddl n. 2290 “Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi”
  • Ddl n. 2320 “Disposizioni per favorire la riduzione dello spreco alimentare”

Il Presidente ha fatto presente innanzitutto come la sfida della disponibilità di cibo sufficiente dipenda in molti casi da una forte azione preventiva dei Servizi Veterinari che, attraverso i sistemi di epidemiosorveglianza, di prevenzione della salute animale e sicurezza alimentare e dell’ambiente contribuisce notevolmente alla riduzione degli sprechi.

Per questo la SIMeVeP intende promuovere un ruolo attivo dei Servizi di Igiene degli Alimenti di Origine Animale (SIOA) dei Dipartimenti di Prevenzione delle Asl come facilitatori e garanti a livello locale nel sostenere e favorire la donazione degli alimenti invenduti attraverso:

  • la formazione e sensibilizzazione in tema di sicurezza igienico-sanitaria degli operatori delle associazioni beneficiarie che li acquisiscono e li ridistribuiscono;
  • il supporto informativo e tecnico ai fini dell’interpretazione delle norme in materia di sicurezza alimentare (Reg. Ce 178/00, Reg Ce 852/04 e Reg Ce 853/04), per l’acquisizione di alimenti da parte degli Operatori del Settore Alimentare e la ridistribuzione gratuita dai soggetti beneficiari equiparati all’ambito domestico dalla Legge del Buon Samaritano (L. 155/2003);
  • la diffusione/condivisione di buone pratiche già in essere

Inoltre la Società Scientifica si è proposta come interlocutrice scientifica ai tavoli di lavoro e coordinamento che verrano costituiti.

I Senatori hanno espresso interesse per i temi e le proposte avanzate e hanno assicurato, che qualora non sia possibile accoglierle in questa sede per esigenze procedurali, saranno prese in considerazione in atti successivi.

Il testo presentato




Escherichia coli STEC e sistema rapido di allerta

Alcune considerazioni

La sezione toscana della SIMeVeP ha elaborato alcune riflessioni sul sistema rapido di allerta europeo a partire dai casi di Sindrome Emolitico Uremica (SEU) da consumo di prodotti a base di latte dalla Romania a inizio marzo.

 




Disponibili gli atti del convegno SIVeMP-SIMeVeP a Exposanità

Si è svolto il 20 maggio nell’ambito di Exposanità a Bologna il Convegno “Novità in arrivo dall’UE: il «Pacchetto Sanità Animale» e il nuovo “Regolamento sui controlli ufficiali”, organizzato da SIVeMP e SIMeVeP, rivolto a tutti i professionisti, sanitari e non, del sistema produttivo agro-alimentare, al mondo dell’informazione, ai vari gestori/decisori del settore e chiunque abbia un interesse alla tematica.

Nel 2004 il pacchetto igiene rivoluzionò il settore delle produzioni alimentari e i relativi controlli ufficiali in Europa, una vera e propria legge-quadro del settore, che contribuì a uniformare strategie, obiettivi e criteri operativi. Oggi la nuova normativa sulla sanità animale introduce delle novità che impatteranno profondamente sul modus operandi dei vari attori del settore coinvolti in uno dei comparti maggiormente disciplinati dall’UE, Veterinari Ufficiali inclusi.

L’evento ha avuto l’obiettivo di diffondere e consolidare la conoscenza di due concetti basilari, ma non ancora sufficientemente interiorizzati:

1. la sicurezza degli alimenti, compresi quelli di origine animale, deve essere controllata e certificata sin dalla prima fase del processo produttivo, cioè sin dalla produzione primaria (ad es. in allevamento), viceversa molti (praticamente tutti) i rischi infettivi, chimico-tossici e fisici difficilmente potranno essere ridotti o annullati;

2. conseguentemente, esiste un’unica e indistinta “salute” del sistema uomoanimale-ambiente da proteggere e difendere ora per il futuro.

Sono disponibili le slide dei seguenti interventi:




Lamezia Terme 8 aprile

Si terrà a Lamezia Terme l’8 aprile la IV Convention Nazionale dei Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Italiane che si preannuncia con connotati attuali ed interessanti e sarà a tutti gli effetti uno dei più importanti appuntamenti di confronto dell’anno, organizzata fin dall’inizio con SNOP e SITI che risultano essere, per il settore della Prevenzione, due partners fondamentali in un contesto di sfide presenti e future.
Si affronteranno vecchi e nuovi problemi, le tradizionali problematiche relative agli ambiti operativi tradizionali accanto a problematiche emergenti, dalla proposta di modifica della Costituzione con eliminazione della legislazione concorrente ed una ripartizione di competenze in materia sanitaria ancora tutta da definirsi.Aree vaste o Mega ASL, accorpamenti, riduzioni di servizi e strutture, e chi più ne ha più ne metta…. in questo particolare momento storico il mondo della prevenzione che si confronta a Lamezia Terme non vuole può rimanere passivo nè arroccarsi per difendere modelli organizzativi superati.
Occorre dimostrarsi vitali e propositivi, riaffermando fortemente il ruolo della prevenzione tutta nell’ambito del SSN, e indicando alcuni temi trainanti dell’attività delle Società scientifiche per il prossimo anno.
Incardinamento di tutti i Servizi della Prevenzione all’interno del SSN, unitarietà della programmazione e utilizzo del 5% per la prevenzione primaria, terzietà dei controlli orientati alla tutela della salute anche attraverso strumenti innovativi, sono solo alcuni dei temi su cui Simevep, Siti e Snop trovano unità di intenti riaffermandoli come principi fondamentali delle attività di prevenzione:
Obiettivo della Convention sarà quello di lanciare una controffensiva sulla prevenzione, su un modello moderno ed efficace sulla base anche dei nuovi compiti previsti nel Piano Nazionale della Prevenzione e le modifiche in ogni ambito.
Delineare dunque la prevenzione del futuro, l’impegno “vero” al rinnovamento, alla cancellazione di atti inutili, al vedere e anticipatamente esserci sui temi che abbiamo ribadito molte volte: nuove emergenze ambientali, nuove forme di lavoro, nuove dipendenze, nuove malattie infettive, nuovi alimenti, nuovi rischi da affrontare ( micorbiologici, fisici, chimici…).

Il Presidente

Dott. Antonio Sorice




SIMeVeP aderisce al progetto “Il Mediterraneo: il mare che unisce”

logo simevepPrenderà avvio il 25 giugno ad Agropoli con la partenza di 6 kayaker e barche a vela d’appoggio dirette a Tunisi, il progetto “Il Mediterraneo: ilmare che unisce” .

“Il Mediterraneo: il mare che unisce” è un progetto nato nell’Estate del 2015 dal desiderio di un gruppo d kayaker di associare la loro grande passione per l’elemento acqua alla necessità dei popoli del Mediterraneo di ricevere assistenza ed aiuto, ma non solo qui sulle nostre coste, anzi al contrario aiutarli e sostenerli nel loro territorio, dove ci sono le loro tradizioni, la loro terra ed i loro cari che faticosamente si trovano costretti ad abbandonare per fame e guerra. E’ un viaggio simbolico che percorre al contrario le rotte di sbarco dei così detti “profughi”, volendo simboleggiare l’intenzione dei partecipanti di restituire i propri cittadini alla loro terra natia, sostenendoli nello sviluppo di un’economia locale che possa migliorare le condizioni di vita medie delle popolazioni ed incentivarne l’avanzamento socio-culturale.

L’associazione ha voluto fissare dei punti fermi tra i propri obiettivi, garantendosi così la trasparenza e la chiarezza di intenti che oggi si richiede alle iniziative di solidarietà e ricerca:
•La registrazione di un documentario sulla fauna marina, tra cui protagonista sarà la tartaruga Caretta caretta, realizzato grazie anche alla presenza a bordo di medici veterinari specialisti;
•La promozione della “Dieta mediterranea” e delle attività di pesca locale, con la collaborazione di esperti in food safety and security;
•La realizzazione di uno studio di fattibilità specifico per l’area del Maghreb per implementare le condizioni di vita dei rifugiati, anche attraverso l’allestimento di centri di prima accoglienza;
•La pianificazione di un progetto a medio/lungo termine con oggetto: “La resilienza nel settore agricolo e della pesca”. Il progetto abbraccerà sia argomenti di carattere etico-sociale, che tecnico-scientifici in modo tale da garantire alle popolazioni aderenti un’occasione reale di crescita e sviluppo, si ridurrà così la necessità dei locali di fuggire dal proprio Paese di origine alla ricerca di un futuro meno drammatico.

Al progetto hanno ufficialmente aderito: il Consolato Tunisino a Napoli; i comuni di Agropoli, Palermo, Sapri, Policastro, Scario; l’IZS della Sicilia; l’Università degli Studi di Palermo; Dipartimento di Medicina Veterinaria e produzioni animali della Federico II; Ordine dei Medici Veterinari di Salerno e di Napoli; l’ANCI Campania; CGIL Migrazione; SIMeVeP (Società italiana di Medicina Veterinaria Preventiva); SISVET (Società Italiana Scienze Veterinarie); Fondazione MidA; Società canottieri di Palermo; Legambiente.

https://ilmarecheunisce.net/