Tavolo congiunto SIMeVeP, SItI e SNOP

logo simevepNell’ottica della salvaguardia e della promozione delle attività di Sanità pubblica e di Prevenzione, si è costituito un tavolo di lavoro tra i presidenti di SIMeVeP, SItI e SNOP per produrre un documento a firma congiunta da inviare al Ministro della Salute e alle Regioni sul ruolo del SSN e dei Dipartimenti di prevenzione nei nuovi scenari costituzionali. L’intento è quello di valorizzare, anche attraverso campagne mediatiche, il lavoro quotidiano di migliaia di operatori nell’ambito delle attività di prevenzione.

La recente notizia dell’istituzione del Ministero dell’Agroalimentare, lanciata dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è stata accompagnata da dichiarazioni di possibili evoluzioni organizzative che potrebbero portare a modificare il sistema dei controlli, oggi in capo al Servizio Sanitario Nazionale.

I Medici Veterinari Pubblici italiani, insieme ai Medici Igienisti e ad altre professionalità sanitarie fanno parte di una Sistema nazionale di Prevenzione tra i più evoluti ed efficaci d’Europa. Essi rappresentano la base fondamentale nell’organizzazione dei controlli che garantisce anche l’esportazione internazionale delle nostre produzioni alimentari, tra i pochi settori in crescita nell’ambito dell’economia nazionale.

Se il sistema Agroalimentare italiano ha conquistato una fama e una credibilità in tutto il mondo è grazie alla qualità delle produzioni e alla crescita del sistema produttivo nazionale incardinato nell’ambito del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Ma è anche grazie alla collocazione del sistema dei controlli e delle verifiche sulla sicurezza delle produzioni e degli alimenti, effettuati dai Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione, nell’ambito del Ministero della Salute, a garanzia di quella terzietà dei controlli che sta alla base del mandato costituzionale della difesa della salute e della sicurezza sanitaria dei cittadini.

In ragione del prevalente interesse della salute pubblica, la scelta fatta dall’Italia di mantenere il sistema dei controlli veterinari e di tutti quegli atti di prevenzione che vanno dalla sanità animale all’igiene degli alimenti passando dalla sicurezza alimentare, nell’ambito sanitario e quindi del Ministero della Salute e del Servizio Sanitario Nazionale, è il primo indispensabile atto da compiere e da confermare. Auspichiamo che venga compiuto anche da altri Paesi, dando garanzie di uniformità dell’approccio sanitario quale conquista culturale e scientifica per la medicina tutta in quella sintesi che si chiama “ONE HEALTH”.

La SIMeVeP, insieme alle altre società scientifiche rappresentanti dei professionisti della Prevenzione, ribadisce la propria convinzione che l’attuale collocazione dei Servizi Veterinari, e della Prevenzione tutta, nell’ambito del Servizio sanitario Nazionale sia di importanza strategica nella lotta alla diffusione delle malattie infettive di origine alimentare e non, nella lotta all’antibioticoresistenza e nella tutela della salute pubblica. Per riprendere le parole del premier Renzi, i Medici Veterinari pubblici, insieme a tutti i professionisti della Prevenzione, sono pronti a dare il loro contributo a “scrivere la pagina più bella” per il sistema agroalimentare italiano ribadendo con fermezza e convinzione la loro collocazione nel Servizio Sanitario Nazionale.




ANMVI, FNOVI e SIMeVeP chiedono la convocazione del tavolo veterinario

I Presidenti di ANMVI, FNOVI e SIMeVeP hanno inviato una lettera congiunta al Sottosegretario alla salute, Vito De Filippo e al Direttore Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, Silvio Borrello, per chiedere la convocazione del “Tavolo tecnico veterinario per lo studio di strategie e di linee guida degli interventi di lotta al randagismo”, i cui lavori furono avviati, su istanza delle 3 associazioni, a giugno scorso.

Il suddetto Tavolo, che si pregia di qualificate rappresentanze veterinarie (sia pubbliche che private, istituzionali e non) nasceva dalla condivisa priorità di procedere ad una programmazione sanitaria delle azioni di prevenzione e lotta al randagismo, anche attraverso l’adozione di protocolli di intervento medico-veterinario, uniformemente adottabili sul territorio nazionale.

Si ritiene- anche alla luce di recenti iniziative parlamentari e istituzionali- che i temi oggetto del Tavolo mantengano il loro carattere urgente e prioritario.

Leggi anche:

Prima riunione del tavolo tecnico veterinario per le strategie e le linee guida di lotta al randagismo

ANMVI, FNOVI e SIMeVeP promuovono tavolo veterinario sul randagismo




Piano offerta formativa 2018 in via di definizione

Piano-offerta-formativa

La Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, provider accreditato standard n° 507,  sta definendo il Piano dell’Offerta Formativa per il 2018, da presentare al Ministero della Salute entro fine febbraio 2018.

Il “Pof” viene elaborato sulla base della rilevazione dei fabbisogni formativi degli iscritti, effettuata tramite i propri Referenti e articolazioni regionali.

 

Al momento sono previsti 12 corsi Ecm residenziali per:

  • Medici Veterinari (Discipline: Sanità Animale;  Igiene Prod., Trasf., Comm. e Cons. Alimenti di O.A; Igiene Allevamenti e delle Produz. Zootecniche)
  • Medici Chirurghi (Discipline: Igiene degli Alimenti e della Nutrizione; Malattie Infettive; Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica; Medicina del Lavoro e Sicurezza  Ambienti di Lavoro)
  • biologi
  • Tecnici della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di Lavoro

Consulta il Pof provvisorio




V edizione del Premio Tesi di laurea

Fino al 31 gennaio 2018 è possibile partecipare alla V edizione del Premio Tesi di laurea che sarà conferito alla migliore tesi di laurea in tema di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare discussa nel corso del 2017.

Per favorire l’avvicinamento degli studenti in medicina veterinaria alla professione, la SIMeVeP prevede l’iscrizione gratuita alla società.

Gli studenti iscritti avranno diritto alla frequenza gratuita ai corsi e agli eventi organizzati dalla SIMeVeP, alla partecipazione alle attività dei gruppi di lavoro, all’abbonamento gratuito alla rivista “Argomenti“.




Sorice: un’ occasione per dare un contributo concreto di professionalità e di disponibilità al Paese

Il Presidente SIMeVeP, Antonio Sorice, presenta il nuovo progetto di SIMeVeP e SIVeMP, che intende fornire, attraverso la costituzione dell’Associazione Nazionale di Volontariato di Protezione Civile EMERVET, una struttura operativa specializzata nel dare supporto alla componente Veterinaria e di Igiene Pubblica della Funzione 2 del Dipartimento di Protezione Civile.

Leggi la lettera del Presidente

Intervista al Vice Presidente

Scarica la scheda di iscrizione

Statuto




Igienisti e veterinari contro il trasloco di competenze

Presto iniziative congiunte di SItI, SIMeVeP e SNOP

La SItI auspica che al recente annuncio del Presidente del Consiglio del cambio di nome del dicastero delle Politiche Agricole in ‘Ministero dell’Agroalimentare’ non sottenda una ridistribuzione delle competenze in campo di sicurezza alimentare che riteniamo sarebbe non razionale. Questo il senso del comunicato recentemente diffuso che – in linea con quelli di altre società – ha avuto il plauso del Sindacato dei Medici Italiani (SMI) e Federazione dei Medici e Veterinari (FVM).

La SItI ha ribadito la crucialità del monitoraggio sanitario costante dei rischi di contaminazione batteriologica e chimica delle derrate alimentari, ha sottolineato lo straordinario impegno in questa direzione svolto dai professionisti della sanità nei Dipartimenti di Prevenzione e riaffermato la strategicità dell’attuale organizzazione della sicurezza alimentare e nutrizionale, modalità operativa che rappresenta anche uno snodo fondamentale nella lotta alle malattie cronico-degenerative ed alla promozione di sani stili di vita.

Ma dalla relazione del Comando dei Carabinieri per la tutela della salute (NAS), presentata in Parlamento il 13 gennaio, emerge un’immagine piuttosto negativa del comparto agroalimentare.

Vengono riportate elevate percentuali di irregolarità con una stima di almeno un caso di illecito e frode ogni tre controlli effettuati dai Carabinieri. “Questa rappresentazione – sottolinea Aldo Grasselli, presidente uscente della SIMeVeP – anziché sostenere un potenziamento della prevenzione, rischia di mettere i medici e i veterinari dei dipartimenti di prevenzione sul banco degli imputati, come se fossero incapaci ed inutili, se non addirittura intenzionalmente miopi.”

Su questo punto SItI, SIMeVeP e SNOP – che avvertono analoghe delegittimazioni nelle proprie materie – si troveranno per concordare iniziative congiunte di comunicazione e affermazione della peculiarità delle proprie competenze.

 




Master universitario di II livello in Scienze Forensi Veterinarie

È indetto, per l’anno accademico 2017/2018, il concorso pubblico, per titoli ed esame, a numero 25 posti per l’ammissione al corso di Master di II livello in “Scienze Forensi Veterinarie”, afferente al Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Per l’attivazione del Master il numero minimo di studenti previsti è pari a 10.

Il Corso di Master universitario di II livello in “Scienze Forensi Veterinarie” si propone l’obiettivo di fornire un approfondimento teorico-pratico nell’ambito delle scienze forensi, applicate sia all’approccio della scena del crimine che alle metodiche di laboratorio, e di formare professionisti ed esperti in grado di essere validi supporti alla Magistratura e agli organi di Polizia Giudiziaria, fornendo le prove per individuare il colpevole di atti criminosi contro gli animali. Provarne la responsabilità e la volontarietà.

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L’esigenza di una formazione universitaria specialistica nell’ambito delle scienze forensi veterinarie nasce dalla necessità di armonizzare le competenze e le conoscenze di quanti possono essere chiamati ad esprimere un parere o a fornire prove scientifiche riguardanti reati a danno degli animali.

Obiettivo finale del Master è la formazione specialistica di personale qualificato, di diversa estrazione culturale e in funzione delle specifiche competenze regolamentate dai propri Ordini professionali di appartenenza, che approfondisce argomenti specifici delle scienze forensi applicate ai reati a danno degli animali, per la gestione delle attività di indagine.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere inviata entro e non oltre il giorno 24 GENNAIO 2018 (ore 12:00) al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – Ufficio Scuole di Specializzazione e Master – Via Mezzocannone, 16 – 80134 Napoli.

Clicca qui per consultare il bando completo e conoscere requisiti per l’ammissione, moduli da compilare e costi.

Il corso gode del patrocinio della Società Italiana di Medicina Preventiva.

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Aggiornamento sulla protezione ed il benessere animale: normativa, etica e percezione nella societa’

Torna il consueto appuntamento autunnale con la formazione.

Quest’anno il corso Ecm organizzato dalla SIMeVeP “Aggiornamento sulla protezione ed il benessere animale: normativa, etica e percezione nella società” si terrà dal 27 al 29 novembre a Bagno Vignoni San Quirico d’Orcia (SI).

Al corso sono stati attribuiti 20 Crediti ECM.

I posti a disposizione sono 40. I corsi sono rivolti ai medici veterinari e verrà data priorità agli iscritti al SIVeMP e alla SIMeVeP.
La quota di iscrizione è di € 300,00. Per gli iscritti SIVeMP e SIMeVeP è di € 150,00 – Per gli iscritti SIVeMP e SIMeVeP della Regione Toscana il corso è gratuito.

Programma

Scheda di iscrizione

Prenotazioni

Condizione alberghiere




La ‘questione animale’. Una sfida da non sottovalutare

Vitantonio Perrone, Vice presidente SIMeVeP, suggerisce una necessaria riflessione sul ruolo che la ‘questione animale’ viene sempre più assumendo, in particolare nelle società più sviluppate, e sul rapporto uomo/animale.

La “questione animale”. UNA SFIDA da non sottovalutare pubblicato su “La settimana veterinaria”




Antonio Sorice è il nuovo Presidente SIMeVeP

Vitantonio Perrone Vice Presidente, Aldo Grasselli Presidente Onorario

La Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva rinnova i suoi vertici. Antonio Sorice, Direttore del Distretto Veterinario B dell’Asl di Bergamo, è il nuovo Presidente della SIMeVeP. “La nostra società scientifica – afferma Sorice – ha saputo negli ultimi anni conquistare, nell’ambito del panorama della Veterinaria nazionale e della Sanità pubblica in generale, un ruolo importante di riferimento professionale non solo per i medici veterinari, ma anche per associazioni di produttori e di consumatori. Per questo voglio ringraziare il Presidente uscente Aldo Grasselli e i componenti del Consiglio direttivo della SIMeVeP per la fiducia accordatami e per l’investitura a ricoprire il ruolo di Presidente della nostra società scientifica”.

Il mandato che è stato affidato dall’Assemblea dei soci ai nuovi vertici è quello di incrementare le azioni di sanità pubblica veterinaria già svolte egregiamente dagli oltre 5500 veterinari pubblici italiani e 1200 veterinari convenzionati con il SSN, ma anche di confermare quel ruolo di punto di riferimento professionale nell’ambito del più ampio settore della sanità pubblica, sviluppando e approfondendo gli attualissimi settori di competenza anche veterinaria, quali, ad esempio, la sicurezza alimentare, il contrasto all’antibioticoresistenza, il benessere animale, lo spreco alimentare.

Fondamentale in questo percorso – prosegue il Presidente della SIMeVeP – sarà la produzione di ‘Linee guida’ che i Gruppi di lavoro predisporranno, in condivisione con la comunità scientifica, nei loro settori specifici di riferimento, anche ampliando gli orizzonti tematici rispetto alle numerose sfaccettature e peculiarità del territorio italiano“.

SIMeVeP è chiamata a proseguire il lavoro svolto da Aldo Grasselli e dal precedente direttivo della società scientifica confermando e, se possibile, accrescendo quel rispetto e quel credito che le ha permesso di essere sempre più protagonista ascoltata, fino a ergersi a punto di riferimento per i temi della Sanità pubblica veterinaria e della Prevenzione.

Per riuscire in questo arduo compito – conclude Sorice – sarà necessario il contributo di tutti i soci e soprattutto sarà indispensabile allargare e stimolare il confronto con le altre società scientifiche della professione veterinaria e della prevenzione tutta“. Nella ASL di Bergamo Sorice si è occupato di Sanità animale, ispezione degli alimenti di origine animale, benessere animale, sottoprodotti di origine animale, Piano nazionale Residui e alimentazione animale. A livello nazionale, è componente della Segreteria Nazionale del Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica (SIVeMP).

Vice Presidente della SIMeVeP è Vitantonio Perrone, medico veterinario in forza alla ASL Roma B, già socio fondatore della SIMeVeP e coordinatore editoriale della collana “Quaderni di veterinaria preventiva”, da anni Perrone ricopre il ruolo Consigliere dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Roma.

Il nuovo Consiglio Direttivo della SIMeVeP è così composto: Antonio Sorice – Presidente; Vitantonio Perrone – Vice Presidente; Massimo Platini – Segretario; Renato Giunta – Consigliere; Maria Rita Siddi – Consigliere. Coordinatore del Comitato scientifico della SIMeVeP è Maurizio Ferri, medico veterinario ASL Pescara e Vicepresidente Unione Europea dei Veterinari Igienisti (UEVH).

Aldo Grasselli, Segretario Nazionale del Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica (SIVeMP) è Presidente Onorario della SIMeVeP dopo aver guidato la società scientifica dal 2002 ad oggi.