VetNeve 2020 – I nuovi regolamenti europei – Pubblicati gli atti

Pubblicate oggi le relazioni e i lavori presentati al corso “I nuovi regolamenti europei: sanità animale e sicurezza alimentare”svoltosi a Folgaria dal 8 al 15 febbraio.

Il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale; in questo ambito, la giornata di formazione si prefigge:

  • di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare;
  • di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri;
  • di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute nel regolamento 625/2017;
  • di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:
    • Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;
    • Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.
    • Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.

Con il Regolamento UE 2016/429  del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili – Animal Health Law –  viene riordinata la materia della Sanità Animale, in un quadro legislativo che sarà per la prima volta generale e applicabile agli Stati Membri, definitivamente dal 21 aprile 2021; in questo ambito nella giornata di formazione verranno presi in considerazione gli aspetti che vanno  dal commercio intracomunitario all’ingresso nell’Unione di animali e prodotti di O.A.,  dall’eradicazione delle malattie ai controlli veterinari, passando per la notifica delle malattie fino al sostegno finanziario in relazione alle differenti specie animali.

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Pubblicati gli atti del corso sui Nuovi Regolamenti Europei – Bari

Pubblicati gli atti del corso SICUREZZA ALIMENTARE – I NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI tenuto Bari il 18 ottobre 2019.

Con il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale.

Il corso si è occupato di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare; di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri; di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute del regolamento 625/2017; di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:

– Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;

– Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la

operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.;

– Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri.

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Procedimento amministrativo ordinario, sanzionatorio e di PG a seguito dei controlli ufficiali – Rieti 26/27 settembre

 Si terrà a Rieti i giorni 26 e 27 settembre il corso “Fondamenti, terminologia, modelli operativi ed organizzativi del procedimento amministrativo ordinario, sanzionatorio e dell’attività di polizia giudiziaria in relazione all’efficacia delle azioni esecutive a seguito dei controlli ufficiali ed alle altre attività ufficiali in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria”.

Il Regolamento CE n.882/2004, nel disciplinare gli aspetti organizzativi e procedurali del controllo ufficiale, stabilisce quali siano le misure di attuazione che le Autorità Competenti devono adottare nel caso in cui individuino una non conformità o una violazione della normativa sugli alimenti, sui mangimi e di altre disposizioni concernenti la tutela della salute e del benessere degli animali.

Il D.L.vo 193/2007 ha attribuito alle Aziende Sanitarie il ruolo di Autorità Competente ai fini dell’applicazione dei Regolamenti CE m.852/2004, 853/2004, 854/2004 e 882/2004. Approfondire le norme che regolano l’attività delle pubbliche amministrazioni, il procedimento amministrativo, il procedimento sanzionatorio, i rapporti tra funzioni di pubblico ufficiale e polizia giudiziaria, concorre a rendere sempre più efficace l’azione pubblica nel perseguire gli obiettivi ad essa affidati di tutela della salute, degli interessi dei consumatori e di garanzia di lealtà delle pratiche commerciali.

A partire dal 14 dicembre 2019 le Autorità Competenti dovranno applicare i precetti contenuti nel nuovo Regolamento (UE) 2017/625 che mira a stabilire un quadro armonizzato a livello dell’Unione per l’organizzazione di controlli ufficiali, e di attività ufficiali diverse dai controlli ufficiali, nell’ intera filiera agroalimentare. Il Regolamento introduce una serie di novità che investono, tra l’altro, aspetti inerenti la programmazione, la esecuzione dei CU e le azioni da intraprendere nei confronti degli operatori in caso di NC, la verifica della efficacia dei CU, le azioni da compiere in caso di carenze del sistema dei CU.

Nel corso saranno affrontate le seguenti tematiche ed approfondimenti specialistici: elementi di organizzazione del SSN, elementi sul funzionamento dell’amministrazione pubblica, elementi della normativa dell’Unione in materia di filiera agroalimentare, normativa nazionale in materia di sanzioni per le violazioni di tale normativa,  procedimento amministrativo ordinario, procedimento amministrativo sanzionatorio, funzioni del pubblico ufficiale e della polizia giudiziaria, codice penale e procedimento penale per le parti ci competenza delle AC in materia di sicurezza alimentare.Il corso prevede la trattazione degli argomenti necessari ad aggiornare conoscenze e tecniche operative in merito alle tematiche connesse alla valutazione della conformità alla normativa in materia di dell’Unione in materia di filiera agroalimentare, per quanto di competenza delle Autorità competenti sanitarie, ed in relazione alle novità introdotte e dal Regolamento UE 2017/625.

Programma

Scheda di iscrizione

 




Riaperte le iscrizioni – Corso ECM per Veterinario Aziendale – Siracusa 27-29 settembre 2019

iscrizioniA seguito delle numerose richieste di iscrizioni, abbiamo deciso di aumentare il numero dei partecipanti, passando da 100 a 150 per dare a tutti la possibilità di partecipare.

Sperando nella comprensione di chi era già iscritto si comunica che questo ampliamento ha comportato una riduzione dei crediti da 27 a 18,9.

Programma

Scheda di iscrizione/POSTI ESAURITI




Pubblicati atti del Convegno Nazionale sullo Spreco alimentare di Firenze

Pubblicati gli atti del Convegno Nazionale di Firenze “Da spreco alimentare a risorsa: utilizzo solidale delle “eccedenze” alimentari”.

Food losses sono le perdite alimentari che si riscontrano durante le fasi di produzione agricola, post-raccolto e trasformazione degli alimenti legati a limiti nelle tecniche agricole, fattori climatici e ambientali, surplus produttivi ed eccesso di scarti in produzione.

Food waste sono gli sprechi di cibo che si verificano nell’ultima parte della catena alimentare (distribuzione, vendita e consumo finale) per eccedenza degli acquisti, eccedenza delle porzioni preparate, errori nella conservazione degli alimenti, difficoltà nella corretta interpretazione dell’etichettatura.

I partecipanti al corso avranno l’opportunità di acquisire conoscenze relativamente al significato di spreco alimentare e shelf life dei prodotti, nonché aggiornamenti sulla normativa in materia, conseguendo competenze sulle molteplici possibilità di applicare, nel corso della loro attività professionale, processi di food saving al fine di poter far divenire “lo spreco” una risorsa.

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Corso base di Protezione Civile 11/12 luglio 2019 Cisterna di Latina

Si terrà i giorni 11 e 12 luglio 2019  a Cisterna di Latina (LT) il Corso base di protezione civile per operatori dei servizi medici e veterinari del dipartimento di prevenzione”.

Il DPCM 12.01.2017, nel definire i nuovi LEA, tra gli obiettivi di salute nella sfera della “Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica” ha previsto anche la partecipazione nella gestione delle emergenze da fenomeni naturali o provocati e ha individuato tra le prestazioni da erogare la comunicazione alla popolazione e alle istituzioni in merito alle ricadute sulla salute, la partecipazione alla predisposizione di piani e protocolli operativi in accordo con altre istituzioni coinvolte nonché la partecipazione all’attività delle unità di crisi [LEA B14].

Peraltro, fin dal 1992, il Servizio Sanitario Nazionale è struttura operativa del Sistema Nazionale della Protezione Civile con funzioni di pianificazione e gestione di tutte le problematiche relative agli aspetti socio-sanitari dell’emergenza [“funzione di supporto 2 – sanità, assistenza sociale e veterinaria”].

Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il Dipartimento di Prevenzione deve realizzare una specifica e continua azione di preparazione alla gestione delle emergenze di protezione civile che spazia dagli aspetti di sanità pubblica e di sicurezza alimentare alle problematiche veterinarie, ivi comprese le azioni di soccorso e di assistenza degli animali [Codice della Protezione Civile – DLvo n. 1 del 02.01.2018].

Nello specifico, il corso si prefigge i seguenti obiettivi:

assunzione di consapevolezza circa il ruolo ricoperto dal Dipartimento di Prevenzione nel corso delle emergenze non epidemiche derivanti da fenomeni naturali (climatici e nucleari, biologici, chimici, radiologici) o da attività umane;

acquisizione delle conoscenze e degli strumenti tecnico-organizzativi di base necessari per il corretto svolgimento delle funzioni e dei compiti attribuiti agli operatori dei Servizi Medici e Veterinari del Dipartimento di Prevenzione assegnati alla “Funzione 2- Sanità, Sociale e Veterinaria” attivata presso i Centri Operativi costituiti nel corso di emergenze di Protezione Civile.

Scheda di iscrizione

 




Sono online gli atti del corso di Rieti su procedimento amministrativo ordinario, sanzionatorio e di PG a seguito dei controlli ufficiali

Pubblicati gli atti e le presentazioni del corso “Fondamenti, terminologia, modelli operativi ed organizzativi del procedimento amministrativo ordinario, sanzionatorio e dell’attività di polizia giudiziaria in relazione all’efficacia delle azioni esecutive a seguito dei controlli ufficiali ed alle altre attività ufficiali in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria” svoltosi a Rieti.

 

Atti del corso




La comunicazione in Sanita’ Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare: obiettivi, principali strategie e tecniche – Perugia 15 novembre

Il 15 novembre avrà luogo a Perugia il corso dal titolo “La comunicazione in Sanita’ Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare: obiettivi, principali strategie e tecniche”.

La comunicazione è un processo che ricopre un ruolo fondamentale non solo nei rapporti interpersonali, ma anche in ogni realtà lavorativa, per questo è necessario essere a conoscenza di tecniche, strategie e strumenti affinché sia efficace e sortisca l’effetto desiderato.

I Servizi Veterinari delle ASL si sono trovati spesso a dover fronteggiare situazioni in cui la comunicazione non è stata all’altezza dell’ottimo lavoro svolto. La crisi BSE, la diossina nei polli, il fipronil nelle uova, sono solo alcune delle crisi sanitarie che nell’arco degli ultimi 10 – 15 anni hanno messo in allarme la popolazione, hanno catturato in maniera prepotente l’attenzione dei mass-media e hanno avuto ripercussioni più o meno pesanti nei relativi settori produttivi. Elemento comune degli esempi citati è la quasi totale mancanza di visibilità del nostro lavoro. Nella realtà attuale, per continuare ad esistere e essere rilevanti non è necessario solamente operare bene e con competenza, proteggere il patrimonio zootecnico e i cittadini da malattie infettive e zoonosi, fornire garanzie sanitarie alle diverse filiere insomma, “fare i numeri” ma, discrimine e elemento di sopravvivenza è comunicare ciò che si fa attraverso i giusti canali e il giusto linguaggio. I nostri interlocutori siano essi altre Autorità Competenti, Operatori del Settore Alimentare (OSA), cittadini, consumatori, non possono essere lasciati nel “limbo dell’interpretazione” poiché tutto ciò prelude ad una “percezione istintiva” da parte loro e rimanda di noi e del nostro lavoro un’immagine non vera ma verosimile o, nelle peggiori delle ipotesi, del tutto falsa con un notevole scarto rispetto a quella reale.

L’evento è rivolto ai Medici Veterinari del SSN partendo dalla consapevolezza che tutto il lavoro fatto e “condensato” in dati, azioni, documenti, informazioni, risulta privo di efficacia se il messaggio che vogliamo mandare all’esterno non viene “tradotto” in un linguaggio comprensibile dall’interlocutore di turno. L’obiettivo del corso è quello di affinare e potenziare le capacità di comunicazione del veterinario di sanità pubblica. Porre attenzione su come valorizzare, rendere visibile e comprensibile al mondo “altro da noi” il costante lavoro di prevenzione fatto in “tempo di pace” e al contempo porre le basi per acquisire capacità nel gestire, senza farsi travolgere, le emergenze sanitarie, ossia il “tempo di guerra”, è oggi più che mai un aspetto fondante di questa professione, che non è più possibile ignorare.

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Sicurezza Alimentare – I Nuovi Regolamenti Europei – Bari 18 ottobre

Bandiera Unione EuropeaIl 18 ottobre 2019 presso l’Università di Bari si terrà il corso dal titolo “Sicurezza Alimentare – I nuovi Regolamenti Europei”. Con il Regolamento UE n. 625/2017 del 15 marzo 2017 “relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali”, in vigore a decorrere dal 14 dicembre 2019, viene ad innovarsi il rapporto tra Unione Europea e Stati Membri per quanto riguarda gli aspetti legislativi e applicativi dell’attività di controllo ufficiale.

La giornata di formazione si prefigge:di approfondire le novità legislative destinate alle Autorità Competenti degli Stati Membri nella gestione delle loro attività riguardo ai controlli ufficiali a garanzia della sicurezza in campo agro-alimentare; di valutare i sistemi organizzativi degli altri Stati Membri; di individuare i punti di forza e le criticità del sistema italiano in relazione alle novità contenute del regolamento 625/2017; di esaminare le principali novità che verranno introdotte dal Regolamento UE 625/2017 con particolare riguardo a:

– Estensione del campo di applicazione riferito alla intera catena agroalimentare;

– Adozione di atti delegati e atti di esecuzione da parte della Commissione, per quanto concerne la operatività prevista dall’art. 18 in ordine alle competenze per i controlli ufficiali sui prodotti di o.a.;

– Attivazione del sistema informatico comunitario IMSOC per la gestione centralizzata da parte della Commissione dei dati sui controlli ufficiali svolti dagli stati membri

 

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Scoperti nuovi ceppi di superbatteri che causano la febbre tifoide

In Bangladesh un gruppo di scienziati ha scoperto due nuove forme di batteri altamente resistenti ai farmaci che provocano la febbre tifoide, una malattia potenzialmente letale.

Ogni anno, un numero di persone compreso tra 11 e 20 milioni si ammala di febbre tifoide e, di questi, tra i 128 000 e i 161 000 muoiono in seguito alla malattia, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità. Si tratta di un’infezione gastrointestinale potenzialmente letale causata dal batterio Salmonella enterica serovar Typhi (S. Typhi), normalmente diffuso tramite acqua o cibo contaminati. Le incidenze più elevate si registrano in alcune parti dell’Asia e dell’Africa. Sebbene i vaccini possano fornire una certa protezione contro la febbre tifoide e la malattia venga solitamente trattata con gli antibiotici, i crescenti livelli di resistenza ai farmaci sono fonte di grande preoccupazione.

 

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